Un video incredibile mostra una Ferrari 250 GTO, ripresa in ambito urbano ed extra-urbano da uno smartphone su una Bugatti Veyron Grand Sport Vitesse. Confesso che non mi era mai successo di vedere in rete un filmato del genere. Del resto, per rendere omaggio alla regina fra le auto di tutti i tempi, l’eccellenza si impone, su tutti i fronti.
I fotogrammi emozionano a fior di pelle, per la bellezza delle linee della leggendaria creatura di Maranello e per il sound del suo magnifico 12 cilindri, che canta in modo sublime. Le musicalità meccaniche di questa opera d’arte si possono gustare, nel cortometraggio, sia fuori che dentro la preziosa auto storica del “cavallino rampante“. Il risultato? Un felice bombardamento sensoriale, che entra nel cuore dalla porta principale, per fissarsi in modo permanente nel suo nucleo pulsante.
L’interpretazione più alta della leggenda
La Ferrari 250 GTO è l’essenza Ferrari, la sintesi del mito. Per questo, quando uno dei rari esemplari va all’asta, il record assoluto di prezzo è assicurato. Non è una cosa nuova: è già successo a più riprese. La bellezza conturbante del modello si lega ad un palmares di altissimo livello, sintetizzato da tre titoli mondiali raccolti tra il 1962 e il 1964.
Impossibile, nel breve spazio di un post, fare un elenco dei suoi trionfi in gara. Lecito parlare di un’opera d’arte assoluta, che coniuga la scultura all’ingegneria, l’artigianato alla passione, la potenza all’handling, le musicalità meccaniche e le emozioni, la tradizione e la ricerca. Un mito nel mito, un prodotto unico, entrato nella storia e che ha fatto la storia.
Il carisma della Ferrari 250 GTO si spinge oltre i confini dell’immaginazione: è una vettura che ti entra dentro e che si appropria del tuo DNA, manipolandolo a suo piacimento. Nessun altro prodotto automobilistico le può essere paragonato. Basta guardare un semplice video come quello odierno per rendersi conto di cosa sia.
Ferrari GTO: regina incontrastata
Questa vettura di Maranello, prodotta dal 1962 al 1964, viene considerata da tutti come la Ferrari per antonomasia. Progettata da Carlo Chiti e Giotto Bizzarrini, fu sviluppata dal giovane Mauro Forghieri, che si mostrò degno della fiducia. La spinta fa capo a un motore V12 di 3 litri, derivato da quello della Testa Rossa, che eroga la bellezza di circa 300 cavalli, accompagnati da un sound mozzafiato.
Roba da far venire la pelle d’oca. Quanto basta a far sbiancare la “silenziosa” Bugatti Veyron Grand Sport Vitesse, che non regge il paragone sensoriale e sonoro, anche se le performance della vettura alsaziana sono di un altro pianeta: il segno del progresso. Un progresso che, però, non potrà mai scalzare la Ferrari 250 GTO dal suo trono di regina delle auto di tutti i tempi. A voi i fotogrammi del filmato. Buona visione!