Continua il momento difficile di Alfa Romeo in Italia. Il marchio, infatti, anche a marzo ha viaggiato su volumi di vendita complessivi contenuti chiudendo il mese con una quota di mercato dello 0.73%. Una piccola nota positiva è rappresentata dal totale di unità vendute che, dopo due mesi, torna nuovamente al di sopra di quota 1.000. Nel corso del mese di marzo, infatti, Alfa Romeo ha registrato un totale di 1.240 unità vendute in Italia.
In questo caso, il confronto con il dato di marzo 2020 è inutile per via del lockdown dello scorso anno. Molto più interessante, invece, è il confronto con i dati del marzo del 2019. Due anni fa, infatti, le vendite del marchio italiano furono pari a 2.435 unità. Il calo percentuale del brand è quindi pari al -49%. La quota di mercato è crollata passando da 1.25% al già citato 0.73%.
Il primo trimestre per Alfa Romeo in Italia si chiude con un totale di 3.042 unità vendute. Il risultato è, anche in questo caso, molto negativo. Per il brand italiano, infatti, la quota di mercato è stata pari ad appena 0.68%. Il confronto con i dati registrati nel corso del primo trimestre del 2019 conferma la crisi del brand.
Due anni fa, Alfa Romeo chiuse il primo trimestre dell’anno con un totale di oltre 7 mila unità vendute ed una quota di mercato dell’1.35%. Nel giro di due anni, quindi, la casa italiana ha fatto registrare un calo percentuale del -58%. Il dato è chiaramente legato alla riduzione della gamma, con l’uscita di scena della Giulietta, ed all’assenza di ulteriori novità.
Lo Stelvio è il modello più venduto di Alfa Romeo in Italia
L’Alfa Romeo Stelvio si conferma il modello più venduto della casa italiana in Italia anche nel corso del mese di marzo. Il SUV prodotto a Cassino, però, registra nuovamente vendite inferiori a quota 1.000 unità mensili. Nel corso del mese di marzo appena terminato, lo Stelvio ha venduto un totale di 761 unità in Italia. Il confronto con i dati del 2020 (per via del lockdown) è inutile. Il confronto con il 2019, invece, certifica il netto rallentamento delle vendite del SUV. Due anni fa, infatti, le vendite dello Stelvio a marzo furono superiori a quota 1.100 unità in Italia.
Nel parziale annuo, l’Alfa Romeo Stelvio si porta a 1.779 unità vendute in Italia, un dato che pone il SUV al vertice del suo segmento, con un netto vantaggio sugli altri SUV premium per unità vendute. Anche in questo caso, il confronto con il 2019 conferma il netto rallentamento delle vendite dello Stelvio. Nel corso del primo trimestre del 2019, infatti, le vendite del SUV superarono quota 3 mila unità. In due anni, quindi, lo Stelvio ha quasi dimezzato i suoi risultati di vendita in Italia nonostante l’importante aggiornamento rappresentato dal MY 2020.
Si attende il Tonale per il rilancio
Le vendite di Alfa Romeo in Italia difficilmente faranno segnare un’inversione di tendenza nel corso dei prossimi mesi. Il marchio dovrebbe continuare ad attestarsi intorno a quota 1.000 unità vendute al mese con una quota di mercato nettamente inferiore all’1%. Con due soli modelli, Giulia e Stelvio, i margini di miglioramento per il marchio sono limitatissimi.
Per il rilancio sarà necessario attendere il debutto dell’Alfa Romeo Tonale. Il nuovo C-SUV della casa italiana sarà presentato nel secondo semestre dell’anno in corso ma, molto probabilmente, arriverà sul mercato soltanto nel corso dei primi mesi del prossimo anno. Di conseguenza, tutto il 2021 per il marchio italiano dovrebbe attestarsi sugli attuali livelli di vendita.
Maggiori dettagli in merito ad una possibile crescita futura della casa italiana potrebbero arrivare nel corso delle prossime settimane, quando diventeranno più chiare le tempistiche di lancio del Tonale. Nel frattempo, non ci resta che continuare a monitorare l’andamento delle vendite per verificare, di mese in mese, come si evolvono i risultati di Alfa Romeo.