Dopo aver visto le vendite di Stati Uniti e Canada, in questo articolo vi riportiamo i risultati ottenuti da Stellantis in Messico per quanto riguarda il mese di marzo. In particolare, il nuovo gruppo ha registrato vendite pari a 6203 nell’intero mese scorso. Parliamo di una crescita del 20% rispetto a marzo dello scorso anno.
Alfa Romeo è riuscita a vendere 14 veicoli con la Giulia che ha visto le sue vendite triplicare rispetto allo stesso mese del 2020. Chrysler ha venduto 24 veicoli mentre Dodge ben 684. La Attitude ha aumentato le sue immatricolazioni del 24% rispetto a marzo 2020 mentre la Charger ha quadruplicato le sue vendite sempre rispetto allo stesso mese ma dello scorso anno.
Stellantis: oltre 6200 veicoli sono stati immatricolati in Messico a marzo 2021
Le vendite di Fiat sono cresciute dell’86% in Messico con 621 auto immatricolate. Quelle della Mobi sono aumentate del 43% a 238 esemplari mentre le vendite del Fiat Ducato del 44% sempre rispetto a marzo 2020. Infine, sono state vendute 253 unità della Fiat Argo.
Jeep ha venduto 1177 esemplari a marzo 2021 con un aumento del 65% rispetto allo stesso mese del 2020. Jeep Wrangler e Renegade hanno registrato le migliori vendite di marzo della storia nel mercato messicano. Venduti anche 206 Gladiator, con un aumento del 70% rispetto a marzo 2020.
Peugeot ha registrato vendite pari a 1045 unità, raggiungendo il miglior mese di marzo nella sua storia sempre in Messico. Peugeot Partner, 2008, 3008 e 5008 hanno conquistato il miglior marzo in termini di vendite della loro storia. Le immatricolazioni del Rifter sono cresciute del 19% mentre quelle del Manager del 43%.
Infine, Ram è stato ancora una volta il brand di Stellantis più performante a marzo 2021 nel mercato messicano con 2638 unità vendute, una crescita del 2% rispetto allo stesso periodo del 2020. Il Ram 700 ha registrato il miglior marzo di sempre mentre ProMaster e ProMaster Rapid hanno mostrato una crescita delle vendite del 152% e del 24%, rispettivamente. Ram 4000 ha aumentato le sue immatricolazioni del 10% rispetto a marzo 2020.