Guardate il cartello di senso unico frontale. Indica l’inizio di una strada a senso unico, cioè di una strada che può essere percorsa solo nel senso indicato dal segnale; perciò dopo il segnale è vietata l’inversione di marcia. Viene installato normalmente all’asse della carreggiata: quindi i conducenti possono utilizzarne l’intera larghezza. Viene installato a destra e a sinistra, all’inizio del senso unico, con eventuali ripetizioni a sinistra.
Cartello di senso unico frontale: cosa non indica
Il segnale non indica invece l’obbligo di proseguire dritto. Pertanto, è ammesso svoltare a destra o a sinistra. È sbagliato dire che indica di circolare su una sola corsia o per file parallele.
Invece, il segnale di senso unico parallelo (foto sotto) deve essere usato nelle intersezioni per indicare che sulla strada intersecata la circolazione è regolata a senso unico. Precisandone nel contempo il senso. È installato parallelamente all’asse stradale ed è opportuno che sia combinato con il segnale assumendone identiche dimensioni. Se l’intersezione è semaforizzata, i due segnali possono essere applicati al palo sopra la lanterna semaforica.
Il segnale non indica che è obbligatorio svoltare nel senso della freccia. Quindi, è possibile proseguire verso le altre direzioni.
Rammentiamo comunque che i veicoli devono circolare sulla parte destra della carreggiata e in prossimità del margine destro della medesima, anche quando la strada è libera.
Quando una strada è divisa in due carreggiate separate, si deve percorrere quella di destra; quando è divisa in tre carreggiate separate, si deve percorrere quella di destra o quella centrale, salvo diversa segnalazione.
Salvo diversa segnalazione, quando una carreggiata è a due o più corsie per senso di marcia, si deve percorrere la corsia più libera a destra; la corsia o le corsie di sinistra sono riservate al sorpasso.