Lo stabilimento del gruppo Stellantis a Vigo interromperà nuovamente la sua attività questa settimana a causa di problemi di fornitura derivati dalla cosiddetta ‘crisi dei microchip’. La notizia è stata confermata ai sindacati questo mercoledì direttamente dai responsabili del sito produttivo del gruppo guidato da Carlos Tavares.
Lo stabilimento del gruppo Stellantis a Vigo interromperà nuovamente la sua attività questa settimana
Pertanto, lo stabilimento di Balaídos, fermerà i due sistemi di produzione giovedì sera e paralizzerà anche l’attività nei tre turni (mattina, pomeriggio e sera) di venerdì. Per far fronte a questo stop, l’azienda applicherà ai lavoratori i consueti meccanismi di flessibilità e, nei casi di operatori che hanno già esaurito le ore di flessibilità, sarà applicato l’ERTE recentemente concordato.
La ‘crisi del microchip’ ha costretto lo stabilimento Stellantis di Vigo a sospendere più volte la sua attività dall’inizio di quest’anno e, proprio a causa dell’incertezza nel flusso di queste forniture, l’azienda l’ha messa in tavola, prima di Pasqua, la necessità di un file di regolamento sul lavoro temporaneo (ERTE).
Questa misura è stata concordata con SIT, CC.OO. e UGT e implica una regolazione di un massimo di 60 giorni per lavoratore (che ha un contratto a tempo indeterminato) fino alla fine del 2021.
Le giornate in cui verà applicato ERTE saranno integrate fino all’80% della retribuzione lorda (retribuzione secondo convenzione e complemento individuale ), senza risentono dei giorni di sospensione dei diritti di ferie o delle ore lavorate ai fini del calcolo della remunerazione variabile
Si spera ovviamente che questa possa essere solo l’ultima volta che il sito produttivo di Stellantis a Vigo sia costretta a interrompere la sua produzione per questo motivo.
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