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Maserati Barchetta: emozioni in pista al Nurburgring | Video

Vivere in circuito le dinamiche della Maserati Barchetta è un bel regalo per il cuore.

Maserati Barchetta

Emozioni in pista con la Maserati Barchetta, tra i cordoli del circuito del Nurburgring, vera università della guida, in tutte le varianti planimetriche. Questo il menu offerto dal video collegato al post odierno. Protagonista delle riprese, esterne ed on board, è la particolare auto da gara prodotta dalla casa del “tridente” dal 1991 al 1992, per un trofeo monomarca. Pare che almeno uno dei 13 esemplari prodotti, sui 30 programmati, abbia ottenuto l’omologazione stradale, grazie ad opportune modifiche. Riuscite ad immaginare un “attrezzo” del genere davanti a un bar per la pausa caffé?

Il modello interpreta nella sua dimensione più pura il concetto di barchetta, traghettato alla modernità. Guardando le sue linee si coglie lo spirito delle 350 S e 450 S, anche se il prestigio non è paragonabile. Autore dello stile è stato Carlo Gaino, dello studio “Synthesis Design”, cui si devono anche, fra le altre, la De Tomaso Guarà e la Lotus Elise. I suoi tratti, pur focalizzati sull’efficienza e sul minimalismo, hanno una raffinata presenza scenica, frutto di un accurato lavoro estetico. Certo, non si può pensare di presentarsi alla Prima della Scala con un simile mezzo, ma non è questa la sua missione.

La Maserati Barchetta gode della spinta assicurata dai 315 cavalli messi sul piatto da un motore 2.0 V6 sovralimentato, proveniente dalla Biturbo ed opportunamente vitaminizzato. Questa scuderia di purosangue modenesi muove con grande vigore i soli 800 chilogrammi di peso della vettura, per un quadro prestazionale degno del blasone del “tridente”. Un dato su tutti: la velocità massima supera i 300 km/h. Ciò che i numeri non riferiscono è, però, la qualità dell’handling, degno di un’auto da pista. A voi il video, che non mostra in pieno il potenziale della Maserati Barchetta, ma trasmette almeno in parte le emozioni derivati dalla sua azione fra i cordoli. A questo punto non ci resta che augurarvi una buona visione.

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