Il weekend di Imola, che purtroppo poco ha dato all’Alfa Romeo Racing, è stato sfruttato dal Biscione come luogo di approdo per la splendida Giulia GTAm apparsa sulla pit lane davanti accanto ai piloti ufficiali del team italo elvetico: Antonio Giovinazzi e Kimi Raikkonen.
La bellissima sportiva del Biscione, ragionata e presentata in occasione del 110° anniversario dalla nascita dell’Alfa Romeo, declinazione della Giulia nelle incredibili varianti GTA e GTAm non ha purtroppo goduto di eventi di spicco a causa dell’emergenza sanitaria che sin dalla sua presentazione dello scorso anno ha condizionato i programmi.
Entusiasmo anche da parte dei piloti
Accanto all’Alfa Romeo Giulia GTAm apparsa davanti al garage dell’Alfa Romeo Racing a Imola c’erano proprio Kimi Raikkonen e Antonio Giovinazzi: i due piloti hanno contribuito allo sviluppo delle varianti più esasperate della Giulia ed entrambi sono concordi sul fatto che il terreno ideale per la Giulia GTAm è proprio la pista.
La preferenza di Giovinazzi va sulla GTAm: “entrambe sono auto stupende, ma la GTAm è un po’ più leggera e ha più carico aerodinamico, quindi è più adatta per la pista. Da pilota è lei la mia preferita”, ha ammesso il pilota di Martina Franca a La Stampa. Secondo Kimi Raikkonen non c’è una scelta che prevale sull’altra: “vuoi un consiglio specifico? Dai tutto gas e buona fortuna! È difficile dire quale preferisco perché non ho guidato abbastanza entrambe le versioni definitive. Diciamo che sono un po’ troppo vecchio per girare con uno spoiler così grosso, quindi meglio la GTA. Purtroppo non ho avuto il tempo per seguire dall’inizio lo sviluppo dell’auto ma spero di avere altre occasioni in futuro, sarebbe molto interessante essere coinvolto dall’inizio alla fine”, ha ammesso il solito Iceman.
D’altronde le Alfa Romeo Giulia GTA e GTAm riportano in auge una denominazione incredibile per il Biscione, oltre a potenze impressionanti pari ai 540 cavalli erogati dal 2,9 litri V6 Biturbo: i 300 km/h non sono un ostacolo invalicabile. Decisamente estrema la GTAm con aerodinamica evoluta dotata di ala posteriore e splitter anteriori, entrambi regolabili. Ne sa qualcosa in più Antonio Giovinazzi: “sono stato più fortunato di Kimi perché sono riuscito a guidarla di più, sia a Balocco che a Barcellona. Passando da un circuito all’altro sono rimasto molto colpito da come sia migliorata la frenata, soprattutto a livello di stabilità, in particolare sulla GTAm”.