Tra le penalità più strane inflitte ad un pilota di Formula 1 negli ultimi tempi c’è sicuramente quella comminata ad Imola ai danni di Kimi Raikkonen, penalizzato con 30 secondi che gli hanno fatto perdere l’importante nona piazza agguantata al traguardo e i due punti conquistati al termine del Gran Premio del Made in Italy e dell’Emilia Romagna.
I secondi di penalità all’indirizzo di Kimi Raikkonen sono stati accolti con perplessità dall’Alfa Romeo Racing che ha pagato il prezzo di un set di contraddizioni ammesse dagli stessi Commissari. Raikkonen era infatti finito in testacoda alle spalle della Safety Car finendo da ottavo a decimo. Tuttavia, il muretto gestito da Frederic Vasseur consigliava a Kimi per il rientro in pista di occupare la decima piazza cedendo quindi due posizioni rispetto a quella iniziale occupata in regime di Safety Car: una condizione che ad esempio Sergio Perez non aveva praticato in precedenza, situazione che gli era costata dieci secondi di penalità. Per questi motivi la pena che ha dovuto scontare Raikkonen al termine del Gran Premio è parsa decisamente eccessiva in casa Alfa Romeo.
Il regolamento subirà una modifica
L’Articolo 42.6 del regolamento prevedeva che Kimi avrebbe dovuto riprendere la sua posizione prima della linea della Safety Car, ma quando Mayländer ha spento le luci della vettura di sicurezza è rimasto praticamente nel dubbio e da regolamento avrebbe dovuto transitare per la corsia dei box per ricominciare praticamente dal fondo gruppo. Tuttavia in una condizione simile vige l’Articolo 42.12 il quale prevede, quando le luci della Safety Car si spengono, che nessun pilota può sorpassare davanti alla linea di controllo in partenza e in arrivo. Secondo quanto riportato adesso da Auto Motor und Sport, una recentissima riunione fra i team del Circus e la Direzione Gara ha definito i dettagli di questi regolamenti e delle zone grigie come quella in cui è incappato Raikkonen domenica a Imola.
A partire dal Gran Premio del Portogallo in programma a Portimao il prossimo 2 maggio, nel caso di partenza lanciata non verranno presi più provvedimenti simili a quelli che hanno caratterizzato la domenica di Kimi Raikkonen; di conseguenza non sarà applicata alcuna sanzione. Rimane invece l’applicazione dell’Articolo 42.6 in caso di partenza da fermo, da escludere invece durante la partenza lanciata. L’Alfa Romeo Racing e Kimi Raikkonen hanno perso due punti, ma “grazie” a loro la Formula 1 non vedrà più il ripetersi di condizioni simili a quelle a cui abbiamo assistito domenica.