Una splendida Ferrari F12tdf del 2016 è in vendita privata da RM Sotheby’s. Si tratta di uno dei 799 esemplari costruiti dalla casa di Maranello. Facile immaginare l’interesse suscitato nei collezionisti da questa supercar in tiratura limitata, la cui richiesta è nell’ordine delle 600 mila sterline, pari a quasi 700 mila euro.
Il lotto proposto, di colore bianco e con interni dominati dal rosso, conquista i sensi fin dal primo sguardo. Dotato di guida a destra, ha nel libretto il nome di un solo proprietario, residente ad Hong Kong. Non so se si possa spostare il volante dall’altro lato, ma immagino di sì. Basta avere i soldi per farlo.
Un motore V12 che canta come un tenore
Ho sempre apprezzato la Ferrari F12tdf, che ha le note giuste per guadagnare il consenso del cuore. Questa muscolosa vettura è spinta da un motore V12 aspirato di 6.3 litri di cilindrata. Un capolavoro, da tenere ancora più stretto, in un’epoca votata alle auto elettriche, più asettiche sul piano emotivo.
Qui l’energia dei 780 cavalli si esprime in modo vibrante, accompagnata da melodie uniche e irripetibili, che solo dalle parti di Maranello sanno comporre. Le performance sono al top: accelerazione da 0 a 100 km/h in 2.9 secondi, da 0 a 200 km/h in 7.9 secondi, velocità massima oltre quota 340 km/h. Un giro sulla pista di Fiorano viene completato in 1’21”.
Ferrari F12tdf: destinata all’eternità
Ora si attende la sua erede, la 812 Versione Speciale, su base 812 Superfast, già anticipata da alcuni rendering, ma il cui debutto avverrà il 5 maggio. Questa farà ancora meglio sul piano prestazionale, ma la Ferrari F12tdf non perderà una virgola del suo fascino. Del resto, stiamo parlando di un’instant classic, entrata a pieno titolo nell’antologia del marchio. Dalla sua, anche un coinvolgimento emotivo al top, non eroso dal tempo.
Oggi la Ferrari F12tdf è un pezzo di alto collezionismo, destinato a chi ama le sensazioni forti. Il prezzo e la tiratura limitata ne fanno un giocattolo per pochi eletti, ma sognare non ha un prezzo. Basta vederla da ferma o in azione in uno dei raduni del marchio per esaltarsi al suo cospetto.
La Ferrari F12tdf si concede allo sguardo con alchimie stilistiche muscolose. Il modello trasuda potenza da ogni centimetro quadrato di carrozzeria. La mia vista preferita è quella frontale, dove l’aggressività si miscela al meglio con l’eleganza. Altri, magari, potranno non condividere la mia opinione personale, ma qui si è nell’ambito della soggettività. Una cosa è certa e mette tutti d’accordo: questo gioiello del “cavallino rampante” attrae come una calamita. Impossibile rimanere insensibili al suo fascino.
Tecnologie sofisticate per la supercar di Maranello
Il ricco ventaglio di innovazioni tecnologiche offerto dalla Ferrari F12tdf riguarda tutte le aree che contraddistinguono il DNA Ferrari: motore, aerodinamica e dinamica veicolo. Fra le chicche, il Passo Corto Virtuale, ovvero il sistema di ruote sterzanti posteriori accoppiato ai controlli elettronici, che consente di raggiungere tempi di risposta al comando sterzo e valori di agilità propri di una vettura da corsa, mantenendo allo stesso tempo la stabilità della vettura ad alta velocità. Scontata la forza dell’impianto frenante, che deve essere energico su una “belva” del genere.
Ora, grazie ad RM Sotheby’s, un nuovo acquirente potrà giovarsi delle doti di questa creatura di Maranello. A lui il piacere di scendere in garage per ammirare e mettere in moto un gioiello a quattro ruote, con cui regalarsi uscite speciali, godendo di un’inebriante alchimia emotiva. Un privilegio destinato a pochi eletti, dal conto in banca sorridente. Cosa non rara, anche in tempi di crisi come quelli che il mondo sta vivendo per il Covid-19.
Foto | RM Sotheby’s