Lo sapete che un Vigile o una telecamera al semaforo possono darvi 3 multe? Tutte relative a quell’incrocio. In premessa, va detto che col rosso ci si ferma. Col giallo, si rallenta e si frena solo a patto di poterlo fare in sicurezza. Vediamo allora le 3 possibili multe al semaforo.
Iniziamo dalla prima. Sanzione di 167 euro, taglio di 6 punti della patente per l’articolo 146 del Codice della Strada: passaggio col rosso. Spesso è la telecamera che invia la sanzione a casa del proprietario della macchina. Quando lo stesso soggetto sia incorso, in un periodo di 2 anni, per almeno 2 volte, nel semaforo rosso, c’è la multa di 167 euro, il taglio di 6 punti, e la sospensione della patente da uno a tre mesi: recidiva da punire. Lo deciderà il Prefetto.
Le 3 possibili multe al semaforo: anche col giallo
Secondo: passaggio col giallo. Siccome bisogna fermarsi se le condizioni lo consentono, può darsi che un automobilista passi. Mettendo a rischio la sicurezza stradale. Chi lo decide? Di solito il Vigile: sanzione di 167 euro e meno 6 punti sulla patente. Quindi, come ci si regola? Facile: si guarda con la massima attenzione nelle 4 direzioni. Con un occhio ai retrovisori per capire se, fermando d’improvviso, non si causi un tamponamento all’incrocio.
Può esserci pure la multa per guida pericolosa. Il verbale è poca cosa: 42 euro. Dopodiché, se ci sono feriti gravi (con oltre 40 giorni di prognosi), scatta il reato di lesioni stradali: 5 anni di revoca della patente in attesa del giudizio. Fra l’altro, il reato scatta in automatico, senza querela.
Terza multa al semaforo: 42 euro e la sottrazione di due punti dalla patente per aver superato la striscia bianca orizzontale. Anche in questo caso, a vedere tutto sono o la telecamera (spesso) o il Vigile (per questa violazione, di rado). Il Codice della strada parla chiaro.
Dopodiché, se il titolare riceve a casa la multa, dovrà comunicare il nome del guidatore cui togliere punti-patente; o pagherà la sanzione supplementare di 300 euro.