Baidu ha annunciato nelle scorse ore di aver investito 7,7 miliardi di dollari nello sviluppo di tecnologie legate alle auto elettriche e alla guida autonoma. L’intero importo sarà utilizzato nei prossimi cinque anni per finanziare una nuova joint-venture creata assieme a Geely con il nome di Jidu Auto.
Entro i prossimi tre anni, Baidu ha l’obiettivo di debuttare sul mercato cinese con il primo veicolo 100% elettrico, secondo quanto affermato da Reuters. Tuttavia, il CEO Xia Yiping vorrebbe addirittura accelerare i processi.
Baidu: il colosso cinese lancerà presto in Cina la sua prima auto elettrica
Con la sua prima auto elettrica, il Google della Cina vuole catturare l’attenzione dei più giovani. Secondo un sondaggio condotto sul mercato cinese, per capire i gusti del pubblico di riferimento, la vettura a zero emissioni avrà un aspetto futuristico, quasi quello di un robot.
In particolare, il dirigente di Baidu ha dichiarato: “La nostra auto elettrica sembrerà un robot con il quale si potrà comunicare in modo molto stretto e che sarà in grado di interagire anche a livello delle emozioni“.
Naturalmente, nel mercato più importante per il settore automobilistico, Jidu Auto non sarà l’unica azienda a introdurre un’auto elettrica orientata ai giovani. Anche società come Apple, Huawei e Xiaomi si stanno mobilitando per portare al più presto i primi modelli a zero emissioni. Huawei lo ha già fatto con l’Arcfox Alpha S.
Visto che parliamo di aziende conosciute principalmente per le tecnologie sviluppate nel campo dell’elettronica, sicuramente i loro veicoli avranno diverse soluzioni all’avanguardia per differenziarsi maggiormente dalle case automobilistiche tradizionali, anche se Mercedes con il suo MBUX Hyperscreen da 56 pollici (e non solo) ha dato conferma delle sue capacità di innovare sempre di più.
Ad ogni modo, una volta che Jidu Auto porterà sul mercato la sua prima auto elettrica, l’obiettivo è quello di produrre una nuova vettura ogni 12/18 mesi. Ciò avverrà grazie all’assunzione di 2000/3000 persone ogni anno almeno nella fase iniziale, tra cui circa 500 ingegneri che si occuperanno di sviluppare il software delle vetture. Grazie alla partnership con Geely, infine, il nuovo produttore di auto di Baidu potrà contare sulla piattaforma modulare SEA e sulla capacità produttiva del famoso gruppo cinese.