Proprio come la 155, anche l’Alfa Romeo 156 fu impegnata in numerosi campionati sportivi. Nel campionato europeo turismo (ETCC) è dove la vettura è riuscita a conquistare più vittorie tra cui quattro titoli europei consecutivi dal 2000 al 2002 con al volante Fabrizio Giovanardi e nel 2003 con Gabriele Tarquini.
Malgrado la mancata vittoria del titolo piloti e di quello costruttori, nel 2004 il team Autodelta Squadra Corse era la scuderia con il maggior numero di punti. L’anno successivo, la 156 ha preso parte al nuovo campionato del mondo turismo WTCC, riuscendo a conquistare la seconda posizione nel campionato costruttori con una vettura che ormai aveva già otto anni alle spalle.
Alfa Romeo 156 STW: ecco in azione l’esemplare guidato da Diethard Sternad
Purtroppo, a fine campionato, invece di progettare una nuova auto che potesse continuare a conquistare successi, il Biscione decise di ritirarsi dal campionato. Per il 2006 e il 2007, rimasero le 156 preparate da Autodelta Squadra Corse ma con una competitività non più in grado di affrontare avversarie più moderne e agguerrite.
Le Alfa Romeo 156 che hanno corso nel ETCC e nel WTCC avevano una potenza di 275 CV con un regime massimo di rotazione pari a 8500 g/min, oltre a trazione anteriore, cambio sequenziale X-trac a 6 marce con innesti Hewland e un corpo costituito da diverse parti in fibra di carbonio. La vettura ha partecipato anche al Campionato Italiano Superturismo dove ha conquistato numerosi successi.
Dopo la galleria fotografica trovate due video pubblicati su YouTube dai canali HillClimb Fans e HillClimb Monsters che vede protagonista un’Alfa Romeo 156 STW guidata dal pilota Diethard Sternad durante l’evento Rechberg 2019 (Austria).
Il bolide in questione nascondeva sotto il cofano un motore aspirato da 2 litri capace di sviluppare una potenza di 310 CV a 8500 g/min, per una velocità massima pari a 248 km/h. Oltre a questo, la speciale 156 STW vantava un corpo dal peso di soli 975 kg e delle sospensioni KW Competition 3.