Dopo le dichiarazioni rilasciate da Jean-Philippe Imparato la scorsa settimana, abbiamo saputo più cose sul futuro di Alfa Romeo. Il nuovo amministratore delegato dello storico marchio milanese ha confermato che lo stabilimento di Cassino sarà la base principale per la casa automobilistica del Biscione anche nel prossimo futuro.
La gamma di Alfa Romeo sarà ampia e la sua base principale rimarrà Cassino
Imparato ha anche lasciato intendere che sfruttando le 3 piattaforme di Stellantis Small, Medium e Large e approfittando delle economie di scala che la condivisione delle tecnologie tra i marchi di Stellantis farà nascere, la gamma di Alfa Romeo in futuro sarà molto ampia.
Nonostante questo ampliamento della gamma, che riporterà la casa milanese in segmenti abbandonati da diversi anni, la qualità delle nuove auto sarà molto elevata. Al pari di Giulia e Stelvio che secondo Imparato non hanno nulla da invidiare alle rivali tedesche di Audi, BMW e Mercedes, lo stesso avverrà con le future auto a cominciare da Tonale e dal futuro B-SUV che forse si chiamerà Brennero.
La scelta di Cassino come base principale di Alfa Romeo arriva dopo la visita di Imparato allo stabilimento sito a Piedimonte San Germano. Il francese, ex numero uno di Peugeot, è rimasto impressionato dal livello tecnologico del famoso sito produttivo in cui vengono fabbricate la berlina Giulia e il SUV Stelvio.
Insomma, il nuovo numero uno del Biscione sembra avere le idee molto chiare sul futuro di Alfa Romeo che probabilmente nei prossimi mesi sarà definitivamente chiarito con l’annuncio dell’atteso piano di rilancio che dovrebbe svelare quali altri modelli arricchiranno la gamma del Biscione nei prossimi anni.
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