Che ci sia una più che ovvia attesa per il restyling delle Alfa Romeo Giulia e Stelvio appare evidente. Bisognerà però comprendere effettivamente quelli che saranno i tempi di introduzione dell’aggiornamento stilistico sul mercato. Da diverso tempo ormai era stato ipotizzato un aggiornamento perlomeno stilistico dei due unici modelli che il Biscione oggi propone a listino, sebbene non sia stata mai resa nota una ufficialità in termini di tempistiche.
Con l’arrivo di Jean-Philippe Imparato, e quindi dell’ufficializzazione del nuovo assetto societario dovuto alla nascita di Stellantis, il nuovo CEO non ha fatto finora cenno a questa eventualità. Durante il recente incontro con la stampa, Imparato ha rilanciato la sua ricetta sulla gestione della nuova Alfa Romeo e sul futuro che verrà, ma non sono emersi dettagli in questa direzione. Se ad inizio anno le previsioni sembravano andare nella direzione di un arrivo del restyling di Giulia e Stelvio entro la fine del 2021, ora appare difficile che si possa fare in tempo per rispettare questa tempistica.
Arrivo in concomitanza con Tonale?
La possibilità più plausibile per l’introduzione del restyling, quantomeno, dell’Alfa Romeo Stelvio potrebbe essere rappresentata da una eventuale concomitanza con l’approdo (statico) della Tonale previsto per l’inizio del 2022. Non è quindi ancora chiaro il cronoprogramma, ma qualche novità potrebbe venire fuori a partire dal piano industriale che dovrebbe essere presentato tra l’estate e la fine del 2021. In ogni caso, qualche possibilità residua di vedere il restyling dell’Alfa Romeo Stelvio entro la fine del 2021 rimane ancora, sebbene non si siano ancora viste ad esempio immagini spia in grado di certificare un avanzamento concreto dei lavori.
Se quindi ragionare sulle possibilità espresse dal nuovo stile dell’Alfa Romeo Stelvio appare fortemente aleatorio, vediamo in alto una interpretazione stilistica che reputiamo interessante. Si tratta di una caratterizzazione di Davide Benaglia, apparsa su Passione Auto Italiane, che potrebbe ricondurre ad un design conservativo ma fortemente caratteristico perlomeno per quanto riguarda il frontale dove come al solito dovrebbero concentrarsi la maggior parte delle modifiche previste.
Nella interpretazione che vi proponiamo il design della sezione anteriore riprende il nuovo Scudetto proposto dal Tonale Concept, utilizzando uno schema per le prese d’aria del Trilobo leggermente rivisto introducendo un elemento ad L rovesciata. Colpisce invece il design dei fari con tecnologia Full LED che permette di ricavare un’immagine differente con impostazione a C. In definitiva, il design proposto da Benaglia sembra molto riuscito, ma speriamo di cominciare a vedere qualche cosa di definito Made in Alfa Romeo nel più breve tempo possibile.