Fabio Barone, presidente del Ferrari Club Passione Rossa, tenterà il prossimo 16 luglio di portarsi a casa per la quarta volta il record mondiale di velocità sfruttando la sua Ferrari F8 Tributo. Dopo un’intensa giornata di test all’ISAM di Anagni, il pilota romano proverà ad entrare per la quarta volta nel Guinness World Record, percorrendo Roma-Capo Nord in meno di 49 ore rispettando i limiti di velocità.
Assieme al suo copilota Alessandro Tedino, Barone cercherà di battere Google Maps il quale afferma che sono necessari 2 giorni e 1 ora per terminare il viaggio, lungo circa 4300 km, partendo da Via dei Fori Imperiali a Roma.
Ferrari F8 Tributo: Fabio Barone tenterà di percorrere Roma-Capo Nord in 49 ore
“La messa a punto del progetto ha richiesto quasi un anno. In particolare, la F8 è stata preparata interamente da Capristo, leader mondiale nella produzione di impianti di scarico e parti specifiche in carbonio. Stiamo lavorando sui dettagli, cercando di alleggerire la vettura e non solo: Abtech Lab, ad esempio, ci fornirà delle scarpe personalizzate in vera fibra di carbonio“, ha dichiarato Fabio Barone.
L’evento è stato patrocinato dal Comune di Roma e dalla Farnesina, in collaborazione con la Federazione Cronometrici Italiani. Esso sarà trasmesso per intero in diretta tramite un sistema di telecamere e router di ultima generazione installato nell’abitacolo della Ferrari F8 Tributo del pilota. Dunque, sarà possibile seguire l’intera impresa in tempo reale sui canali social del Ferrari Club Passione Rossa.
L’idea di effettuare questo percorso, secondo Barone, proviene da un’impresa avvenuta circa 70 anni fa. “L’idea è nata ispirandoci ad una rivista storica della Fiat del lontano 1953 che narrava di quattro giovani audaci che a bordo di una Balilla partirono da Roma e giunsero fino a Capo Nord, tornando nella capitale dopo 45 giorni di viaggio, qualcosa di veramente impressionante per l’epoca. Da qui l’idea per un’impresa senza precedenti: riuscire a colmare la stessa distanza che la vettura virtuale di Google Maps afferma di coprire in 49 ore in un lasso di tempo inferiore, il tutto mantenendo i regolari limiti di velocità in ogni nazione. Ovviamente approfitteremo delle famose autostrade tedesche dove non esistono limiti, ma solo velocità consigliate“, ha detto il pilota romano.