Di solito, al guinzaglio si portano i cani, non le supercar da sogno come la Ferrari 458 Spider, ma Taylor Mega ha puntato sull’auto di Maranello, ben più efficace sul piano mediatico. Benvenuti nell’universo social, fatto di Instagram e TikTok, dove il successo e i like sono spesso legati ai comportamenti più irrituali. Le cose oggi vanno così: prendere o lasciare.
La nota influencer, modella e imprenditrice, ha pubblicato sui suoi canali online il video che la mostra con una tutina aderente rosa brillante (sul piano tecnico “magenta elettrico”), mentre finge di trainare la vettura del “cavallino rampante“, vestita nello stesso colore (con il wrapping). A chi, come me, ama le opere d’arte di Maranello, questo produce una certa dose di “orticaria”, ma io sono un “vecchio” romantico, purtroppo ormai fuori dal tempo e dalle mode.
Ferrari 458 Spider in rosa
Protagonista della clip, insieme a Taylor Mega è, come dicevamo, una Ferrari 458 Spider, versione scoperta della 458 Italia. Questa supercar dispone di un tetto rigido ripiegabile perfettamente integrato nel design complessivo. Il risultato è un’auto sportiva bella, sia quando è aperta sia quando è chiusa.
Destinata agli amanti della guida “en plein air”, la 458 Spider non sfrutta la capote in tela delle “rosse” della stessa specie prodotte in precedenza col motore V8 disposto in posizione posteriore centrale. Il risultato è una vettura che restituisce, da chiusa, l’immagine di una superba coupé, cosa che non succedeva alle sue progenitrici. Rapido il passaggio da una configurazione all’altra: solo 14 secondi.
Ricordiamo che la Ferrari 458 Spider fu presentata l’8 settembre 2011 a Maranello. Il suo stile porta la firma di Pininfarina e si vede. Rispetto alla F430 Spider, di cui è l’erede, segna un salto generazionale, anche in termini di prestazioni. Il suo propulsore da 4.5 litri di cilindrata eroga una potenza massima di 570 cavalli a 9000 giri al minuto, con un picco di coppia di 540 Nm a 6000 giri/minuto. Le sue performance sono al top: accelerazione 0-100 km/h in meno di 3,5 secondi e velocità massima superiore di 320 km/h. Una “belva” del genere non si può tenere al guinzaglio, perché scappa quando vuole.