La Qualifica del Gran Premio del Portogallo, che si svolgerà tra poche ore, sorride all’Alfa Romeo Racing e soprattutto ad Antonio Giovinazzi che almeno il sabato sembra aver posizionato altrove le dosi di sfortuna patite fin qui. Muta quindi il ritmo dell’Alfa Romeo Racing che con la C41 riesce quasi a introdurre un consistente Antonio Giovinazzi in Q3: oggi il giovane di Martina Franca scatterà dalla 12esima posizione.
La Q2 è comunque appannaggio anche di Kimi Raikkonen che invece oggi inizierà a Portimao dalla 15esima piazza. I risultati in Qualifica dei due piloti dell’Alfa Romeo Racing giungono dopo un venerdì complicato dovuto a differenti problematiche che avevano per un attimo scoraggiato la compagine gestita da Frederic Vasseur. La top ten è rimasta veramente alla portata, ma potrebbe esserlo effettivamente oggi in gara.
Buon ritmo nel long run
I segnali di positività emergono anche da ottimi riscontri nelle simulazioni di long run espresse il venerdì. La fiducia non manca e quindi la speranza è che tutto vada per il verso giusto, auspicio tenuto in considerazione anche da Antonio Giovinazzi: “sono contento della dodicesima posizione, soprattutto perché mostra quanto stiamo progredendo: eravamo molto vicini a un posto in Q3, ma almeno possiamo scegliere la nostra strategia ottimale in gara. La macchina andava molto meglio rispetto a venerdì, anche se le condizioni erano ancora molto difficili. Sembra che abbiamo riacquistato il ritmo mostrato in Bahrain dopo la sfortuna nelle qualifiche di Imola, ma oggi dobbiamo fare la differenza. Serve la giusta strategia, una buona partenza e una buona gara: venerdì il nostro ritmo sembrava buono, quindi possiamo divertirci. Non vedo l’ora”.
Va un po’ meno meglio dal punto di vista di Kimi Raikkonen, che ha comunque artigliato una discreta 15esima posizione di partenza: “avremmo potuto ottenere un risultato migliore visto che avevamo fatto un passo avanti rispetto a venerdì, ma purtroppo non siamo riusciti a fare un giro consistente nel run finale. Ho perso tempo in una curva in entrambi i miei giri con l’ultimo treno di gomme in Q2 e la quindicesima posizione è quello che puoi aspettarti quando accadono condizioni simili. Oggi ci riproveremo: sappiamo che non sarà facile, ma daremo il massimo e alla fine vedremo dove andremo a finire”.Rincuorato anche Frederic Vasseur che ha espresso pareri positivi in relazione al fatto di avere entrambe le C41 in Q2: “mettere entrambe le vetture in Q2 era l’obiettivo minimo del sabato, e lo abbiamo raggiunto: lottare per un posto in Q3 con Antonio mostra quanto miglioramento abbiamo fatto durante la notte, quindi grande merito al team per aver trasformato la nostra prestazione sul giro singolo dopo un venerdì difficile. Antonio si è sentito molto bene e ha fatto due ottimi giri in Q2 concludendo a poco più di un decimo dalla top ten; Kimi era sulla buona strada per passare un tempo altrettanto buono in entrambe le sue tornate, ma sfortunatamente non è riuscito a mettere in pratica un giro interessante. Tuttavia, avere due vetture in battaglia per un posto in Q3 è un passaggio positivo. Partiamo con la libera scelta delle gomme e puntiamo ad essere in lotta per i punti dal semaforo alla bandiera a scacchi: il nostro ritmo di gara sembrava promettente e dobbiamo tradurlo in un buon risultato”.