La Formula 1 potrebbe rivedere ancora una volta il suo calendario in funzione di qualche variazione che potrebbe vedere la Turchia scambiarsi le date con quelle oggi a disposizione di Baku. La possibilità giunge dopo l’annuncio del ritorno di un Gran Premio da disputarsi in Turchia conseguente all’annullamento dell’appuntamento previsto in Canada.
La decisione potrebbe essere presa in relazione al fatto che in Turchia i contagi sono ancora parecchio alti e Paesi come il Regno Unito hanno inserito proprio la Turchia in una pseudo black list che prevede per i sette team del Circus che faranno rientro in Inghilterra una quarantena di dieci giorni al rientro. Una condizione che praticamente obbligherebbe sette team a dirigersi in Francia per l’appuntamento del weekend 25-27 giugno a raggiungerla praticamente a ridosso della prima sessione di prove libere. Una situazione di certo non particolarmente apprezzata dai team coinvolti.
La Formula 1 si dirigerebbe quindi a Baku
A questo punto nel weekend dall’11 al 13 giugno la Formula 1 potrebbe dirigersi a Baku per anticipare l’evento turco dal 4 al 6 giugno, ovvero la data che prima apparteneva proprio all’appuntamento di Baku. È questo quanto riportano i tedeschi di Auto Motor und Sport. In questo modo la quarantena non andrebbe ad intaccare il successivo appuntamento francese.
A Barcellona intanto Stefano Domenicali, aveva ammesso che “cercheremo di capire nei prossimi giorni se c’è la possibilità di avere delle esenzioni per gestire il calendario come da programma. Se non fosse così abbiamo delle opzioni da discutere sulla base della nostra volontà di restare con le 23 gare, perché non vogliamo perdere nulla di questa stagione che sta andando alla grande. Mugello e Nurburgring? Non confermo, non è una questione all’ordine del giorno. Entro le prossime 2 settimane vogliamo prendere una decisione. Anzi, l’obiettivo è capire già la prossima settimana quale sarà la direzione”.
In ogni caso bisogna attendere la risposta degli organizzatori, soprattutto per quanto riguarda Baku che prevede un circuito cittadino che necessita di tempistiche ben definite. In ogni caso qualche giorno fa si vociferava anche la possibilità di anticipare di una settimana il Gran Premio di Francia. Insomma, la situazione è in pieno divenire come era già plausibile ad inizio anno viste le ovvie contingenze legate alla pandemia da Coronavirus.