Proprio ieri vi abbiamo parlato di un 25enne che, a bordo della sua Tesla Model 3 con Autopilot attivato, ha fatto parlare di sé in quanto seduto sul sedile posteriore e con nessuno al posto di guida.
Il ragazzo ha pubblicato svariati video online, sia su YouTube che sul suo account di Instagram, che ritraggono se stesso seduto dietro mentre il sistema Autopilot si occupa di gestire la Model 3.
California: il 25enne già arrestato torna a seminare il panico con una nuova Tesla
Appena due giorni dopo essere stato arrestato dalla California Highway Patrol (CHP), che ha confiscato la sua vettura elettrica, è tornato di nuovo a seminare il panico sulle strade californiane a bordo di una nuova Tesla. Il 25enne ha pubblicato nuove clip di se stesso mentre fa la stessa cosa per cui è stato arrestato nelle ore precedenti, anche se questa volta lo fa a bordo di una nuova Model 3 che afferma di aver acquistato subito dopo essere uscito di prigione.
La polizia della California ha annunciato martedì di aver arrestato il 25enne il 10 maggio per due capi di imputazione: guida spericolata e disobbedienza a un ufficiale. Le forze dell’ordine hanno ricevuto varie denunce di un uomo seduto dietro alla sua Tesla Model 3 mentre nessuno era volante.
La California Highway Patrol ha proceduto con il sequestro dell’auto elettrica come prova per il suo prossimo processo previsto a luglio. A 18 ore dal rilascio, però, il 25enne è tornato a postare video su Instagram dal sedile posteriore di una nuova Model 3.
Al momento ancora non si sa quando sarà possibile realmente guidare un’auto in questo modo
Il ragazzo sostiene che, entro la metà del 2022, essere seduti dietro sarà normale. Tuttavia, esperti del settore e ingegneri non sono d’accordo con lui. I sistemi avanzati di assistenza alla guida (ADAS), come l’Autopilot di Tesla, sono ancora in una fase iniziale dello sviluppo. Anche i sistemi sviluppati da aziende come General Motors (Super Cruise) e Ford (BlueCruise) sono ancora molto limitati.
Secondo CJ Moore, direttore dell’Autopilot di Tesla, le previsioni di Elon Musk sulla guida autonoma di Livello 5 entro la fine del 2021 “non corrispondono alla realtà ingegneristica”. Inoltre, anche se i produttori di auto ritenessero che la tecnologia sia adatta per l’uso su strada, i requisiti dovranno essere comunque analizzati dalle autorità competenti.
Ritornando all’episodio molto chiacchierato, il ragazzo ha dichiarato di essere talmente ricco che ogni volta prenderà un’altra Tesla per fare questa cosa. Il 25enne si è dichiarato non colpevole delle accuse di guida spericolata e intende contestarlo in tribunale. Sappiamo bene però che azioni come questa significa non tenere alla sicurezza delle altre persone o semplicemente sopravvalutare i limiti dell’Autopilot sviluppato dalla casa automobilistica di Elon Musk.
Inoltre, ricordiamo che, sebbene Tesla abbia chiamato il suo sistema Autopilot come una tecnologia di guida completamente autonoma, richiede ancora la presenza di una persona fisica al volante dell’auto. Il ragazzo crede di non essere un rischio reale per la sicurezza, oltre al fatto che ciò che sta facendo è del tutto illegale.
Infatti, il Department of Motor Vehicles della California richiede a qualsiasi casa automobilistica, che desidera utilizzare veicoli autonomi avanzati su strade aperte al pubblico, di fare uno specifico permesso.