I primissimi appuntamenti del Mondiale di Formula 1 hanno portato alla Ferrari una ventata di aria buona che sicuramente mancava dopo la cattiva esperienza patita nel 2020. Il Gran Premio di Spagna ha aperto le porte a un set di risposte decisamente confortanti che hanno certificato le interessanti performance della nuova SF21, una monoposto nata sotto una stella differente rispetto a quella che vegliava sulla SF1000 della passata stagione.
Il ruolo di terza forza è sembrato più congeniale durante l’appuntamento del Montmelò, rispetto a quanto fatto vedere durante i precedenti tre appuntamenti dove la Scuderia era apparsa leggermente più in difficoltà di fronte ad una McLaren che soprattutto con Lando Norris sembrava maggiormente propensa alla terza piazza stabile.
Leclerc e i giudizi negativi sulla Ferrari
Il tracciato del Montmelò rappresenta un banco di prova molto importante per i team: lo è stato anche per la Ferrari. La Scuderia è stata la prima degli altri, praticamente alle spalle di Mercedes e Red Bull con Charles Leclerc che all’inizio si è messo alle sue spalle anche Valtteri Bottas annusando il podio per la prima parte del Gran Premio.
Insomma, le cose vanno sicuramente meglio in casa Ferrari perlomeno guardando alla condizione attuale di una Scuderia che sta provando a dare il massimo per risollevarsi e dimenticare un 2020 difficilissimo. Una condizione che fa stare meglio Leclerc e che lo pone nella posizione di chi non vuole dare troppo peso a quelli che si sono presi gioco di una Ferrari in difficoltà lo scorso anno: “non ho mai veramente considerato le persone che hanno riso di noi. Ci siamo concentrati su noi stessi. L’anno scorso è stata sicuramente una stagione difficile da accettare, ma penso che la squadra abbia fatto un ottimo lavoro ammettendo abbastanza rapidamente di aver fatto un passo indietro e da quel momento abbiamo lavorato nel miglior modo possibile. Quest’anno lo si vede. La squadra ha fatto un passo nella giusta direzione e dimostra che tutto il lavoro che le persone hanno fatto a Maranello e in pista sta dando i suoi frutti. Lo vediamo in pista”, ha ammesso Reuters.
L’occasione di recuperare più velocemente è quella offerta dal grosso cambiamento regolamentare atteso il prossimo anno, considerando anche il punto di vista di Laurent Mekies che vede già la Ferrari concentrata sul 2022: “la strada è ancora lunga e vogliamo lottare presto per le prime posizioni. Il modo in cui lavoriamo è giusto e dobbiamo solo continuare a lavorare in squadra”, ha aggiunto Leclerc.
Bisognerà ora confermare i progressi a Monte Carlo e continuare a stare davanti alla McLaren. “La Ferrari è stata sottovalutata per tutto l’anno. Non so nemmeno perché. Ha una delle vetture più veloci in campo nelle curve”, ha ammesso intanto un certo Lando Norris che veste proprio i colori del team di Woking.