Un bel video ci fa tornare sul tema dell’Alfa Romeo 8C Spider, una creatura che non finisce mai di stancare gli appassionati, specie quelli che portano il “biscione” inciso nel cuore. Stiamo parlando di una supercar in serie limitata che sopporta benissimo il peso degli anni. La sua linea è ancora fresca e coinvolgente, come al momento della presentazione come concept, avvenuta al Pebble Beach Concours d’Elegance del 2005.
Del resto stiamo parlando di una regina di bellezza, cui sono andati tanti riconoscimenti internazionali. Fra questi va menzionato il prestigioso “Design Award for Concept Cars & Prototypes” guadagnato nel 2006 sulle rive del lago di Como, al mitico Concorso d’Eleganza di Villa d’Este. Oltre a questo premio, assegnato dalla qualificata giuria, l’Alfa Romeo 8C Spider ricevette quello conferito dal pubblico, come vettura più bella fra quelle iscritte all’evento.
Numerosi i riconoscimenti giunti dalle riviste di settore, per il suo stile unico e conturbante. Top Gear, nel 2010, la proclamò “Auto più bella del mondo”. L’elenco dei trofei messi in cassa sarebbe molto più lungo, ma credo che quelli già posti in risalto siano sufficienti a far comprendere il valore espressivo modello, il cui debutto ufficiale avvenne al Salone dell’Auto di Ginevra del 2008. Anche in assenza di questi premi, comunque, la supercar del “biscione” avrebbe guadagnato il cuore degli appassionati, che non hanno mai fatto mistero del loro amore nei suoi confronti.
Alfa Romeo 8C Spider: il vento tra i capelli
Per dare forma alla versione scoperta della 8C Competizione i tecnici della casa milanese furono costretti a rinforzare il telaio, con un aggravio sul peso, passato a quota 1675 chilogrammi, contro i 1585 della coupé. Un sacrificio per le sue dinamiche, compensato però dal piacere della guida a cielo aperto, che regala emozioni senza eguali.
La scultorea carrozzeria dell’Alfa Romeo 8C Spider è plasmata in carbonio, come parte dell’abitacolo, per ridurre le masse, esaltando la percezione di qualità della proposta. Il telaio è di tipo telaio “dual frame” multi-materiale (estrusi e fusioni di alluminio e titanio, e sandwich di fibra di carbonio e nomex). La vettura segue l’architettura Transaxle, con motore anteriore arretrato e cambio disposto al retrotreno in blocco col differenziale. Questa supercar si giova di sospensioni a ruote indipendenti con quadrilateri deformabili, molle elicoidali, ammortizzatori idraulici telescopici e barra stabilizzatrice.
Alfa Romeo 8C Spider: trionfo delle emozioni
Il progetto dell’Alfa Romeo 8C Spider è votato al piacere emotivo, su tutti i fronti. Ad irradiarlo, in dosi considerevoli, provvede anche il corposo motore a 8 cilindri di 4.7 litri, con angolo di 90° fra le bancate, che vanta una potenza massima di 450 cavalli a 7000 giri e un picco di coppia di 480 Nm a 4750 giri. Si tratta di un cuore in alluminio, con angolo fra le bancate di 90º, di derivazione Ferrari.
Le note che ne animano i dinamismi meccanici sono degne delle aspettative, come le prestazioni, sintetizzate da due dati: 290 km/h di velocità di punta e un tempo di 4″4 nell’accelerazione da 0 a 100 Km/h. Ma i numeri non dicono tutto, perché in casi del genere le sensazioni fanno la differenza: sono queste le cose cercate da chi acquista un oggetto tanto speciale come l’Alfa Romeo 8C Spider, destinata al pochi fortunati in giro per il mondo. Oggi chi vuole entrare nel club può puntare sul mercato dell’usato, ma ci vogliono tanti soldi.
In cambio della spesa ci si assicura un gioiello del “biscione” di grandissima bellezza. Ottime le decelerazioni, grazie ai freni carboceramici Brembo da 380 mm di diametro sulle ruote anteriori e 360 mm su quelle posteriori. Per fermare la corsa dell’auto, da 100 km/h, bastano 33 metri, in un quadro di alta resistenza al fading. Adesso, però, non vogliamo tediarvi con altre righe di scritto: la parola passa al video e alle emozioni che riesce a trasmettere. Buona visione!