Alessandro Gino, general manager del gruppo Gino Spa, è tornato con un nuovo video molto interessante in cui questa volta parla dell’Alfa Romeo 8C Competizione. Si tratta della granturismo prodotta in soli 829 esemplari (500 coupé e 329 spider) fino al 2010 e presentata durante il Salone di Francoforte del 2003.
Lo stile della 8C Competizione si ispira molto alla 33 Stradale del 1967. Il successo riscosso con questa vettura emerse fin da subito in quanto i primi 500 esemplari prodotti furono venduti già tutti prima dell’inizio dell’assemblaggio nello stabilimento.
Alfa Romeo 8C Competizione: la prestante granturismo ci fa ascoltare il suo rombo in un video
Sotto il cofano della GT è presente il motore F136 YC. Si tratta di un V8 da 4.7 litri realizzato in alluminio e di derivazione Ferrari-Maserati costituito da una distribuzione a quattro valvole per cilindro e due alberi a camme per bancata, capace di sviluppare una potenza massima di 450 CV a 7000 g/min e 470 nm di coppia massima a 4750 g/min (l’80% della quale è disponibile già da 2000 g/min).
Questo powertrain è stato utilizzato anche sulla Maserati GranTurismo S. Il gruppo meccanico si completa con un cambio robotizzato sequenziale a 6 rapporti e un differenziale autobloccante.
Come sottolineato da Alessandro Gino, l’otto cilindri della 8C Competizione riesce a regalare uno dei sound più appaganti e coinvolgenti presenti sul mercato. Inoltre, l’F136 permette all’Alfa Romeo 8C Competizione di regalare emozioni al volante con il suo scatto da 0 a 100 km/h in soli 4 secondi e la velocità massima di 292 km/h.
È interessante notare che la prima parte del nome della vettura non richiama solo l’architettura del motore da 4.7 litri ma la sigla 8C identifica le Alfa Romeo degli anni ‘30 e ‘40 con motore otto cilindri creato da Vittorio Jano. L’altra parte, invece, rende omaggio alla 6C 2500 Competizione guidata da Fangio alla Mille Miglia del 1950.
All’inizio della clip, il general manager del gruppo di concessionarie sottolinea il fatto che presto diventerà sempre più raro sentire un rombo come quello dell’Alfa Romeo 8C Competizione in quanto ormai le case automobilistiche stanno spingendo verso l’elettrificazione con motori elettrici silenziosissimi.
