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Alfa Romeo Giulia e Stelvio: nuovi stop per la produzione a giugno

Almeno tre giorni di stop per la produzione Alfa Romeo a giugno

alfa romeo cassino

Continua a ritmo ridotto la produzione delle Alfa Romeo Giulia e Stelvio nello stabilimento di Cassino. Dopo un mese di maggio caratterizzato da 6 giorni di stop completo delle attività produttive, anche il mese di giugno registrerà nuovi stop. Dopo le prime indiscrezioni della scorsa settimana, è ora confermato lo stop alla produzione nelle giornate del 28, 29 e 30 giugno per lo stabilimento laziale.

Giulia e Stelvio, quindi, non verranno prodotte per almeno tre giorni con ricorso agli ammortizzatori sociali. Si tratta di un taglio della produzione inferiore rispetto a quello registrato nei mesi scorsi. Ricordiamo, infatti, che, dallo scorso gennaio, a Cassino si sono registrati 6-8 giorni di chiusura dello stabilimento ogni mese. Le attività produttive, inoltre, continuano su di un unico turno di lavoro e con diverse centinaia di esuberi giornalieri.

La riduzione del numero complessivo di giornate di chiusura per il prossimo mese di giugno potrebbe essere legata ad un leggero aumento delle richieste da parte del mercato o magari alle nuove unità di Giulia GTA e GTAm da produrre che verranno consegnate ai clienti proprio a partire dal prossimo mese di giugno.

Ricordiamo, inoltre, che Alfa Romeo deve consegnare oltre 1.700 unità di Giulia all’Arma dei Carabinieri, un quantitativo che vale circa quanto la produzione trimestrale della berlina per l’intero mercato europeo, come confermato dai recenti dati di vendita.

Ancora cassa integrazione a giugno per Cassino?

La conferma in merito ad un eventuale aumento della produzione a Cassino, per Giulia e Stelvio, potrebbe arrivare nel corso dei prossimi mesi, analizzando i futuri dati di vendita dei due modelli di Alfa Romeo. Al momento, però, non possiamo escludere che in cantiere ci sia un ulteriore ricorso alla cassa integrazione per il mese di giugno.

Stellantis, infatti, potrebbe annunciare nuove giornate di stop nel corso delle prossime settimane, in base all’andamento delle richieste da parte del mercato. La situazione di Cassino, infatti, va monitorata di settimana in settimana per verificare l’andamento effettivo della produzione dei due modelli di casa Alfa Romeo.

Alfa Romeo - Cassino
Alfa Romeo – Cassino

Si avvicina il debutto del Maserati Grecale

Con l’arrivo dell’estate, lo stabilimento di Cassino vede avvicinarsi il debutto ufficiale del nuovo Maserati Grecale. Il SUV di segmento D del Tridente sarà prodotto sulla piattaforma Giorgio a partire dal prossimo mese di ottobre (salvo ulteriori ritardi). Il modello, quindi, dovrebbe essere presentato ufficialmente proprio durante i mesi estivi.

Già entro la fine dell’anno, il Grecale raggiungerà tutti i mercati europei e, successivamente, sarà disponibile anche in altri mercati internazionali, a partire dall’Asia e dal Nord America. Il nuovo modello di casa Maserati, affiancando Giulia e Stelvio, andrà a ricoprire un ruolo fondamentale per il futuro dello stabilimento di Cassino.

Secondo le stime sindacali, l’avvio della produzione dei Maserati Grecale permetterà di ridurre drasticamente il ricorso agli ammortizzatori sociali. La piena occupazione nello stabilimento (nonostante la netta riduzione del numero di addetti negli ultimi due anni) non sarà raggiunta ma il ricorso alla cassa integrazione si ridurrà in misura considerevole. Il Grecale, già ad inizio 2022, sarà il modello Maserati più venduto.

Maggiori dettagli in merito al nuovo Maserati Grecale arriveranno, di certo, nelle prossime settimane. In questi giorni, i prototipi del Grecale sono in fase di test in vista dell’avvio effettivo della produzione. Il nuovo modello del Tridente è oramai ad un passo dal debutto. Continuate a seguirci per saperne di più.

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