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Le 3 Maserati più affascinanti dell’era moderna

Un viaggio alla scoperta delle Maserati da sogno degli ultimi decenni.

Maserati MC12 Corsa
Foto di Rosario Scelsi

Maserati è uno dei marchi nobili del Made in Italy ed è uno dei nomi più prestigiosi dell’automobilismo mondiale. La sua storia è ricca di belle pagine, scritte con la forza dei successi sportivi e con il fascino di modelli che hanno saputo conquistare il gusto della gente comune, dei vip e delle teste coronate.

Oggi ho selezionato per voi quelle che, a mio avviso, sono le 3 Maserati più affascinanti dell’era moderna. Una di queste appartiene a una tiratura limitata ed ha un prezzo milionario. Per le sue caratteristiche non può mancare in una collezione al top, anche se venirne in possesso è un’impresa particolarmente difficile, pur avendo il conto in banca molto capiente, per i pochi esemplari prodotti.

I modelli protagonisti di questo post esprimono tre declinazioni nobili dell’arte creativa del “tridente” e traghettano nella modernità i valori iconici di un marchio apprezzato a tutte le latitudini. Probabilmente non sono le auto migliori di sempre fra quelle partorite dall’azienda emiliana, ma rappresentano con la massima dignità le note della sua eccellenza. Allacciate le cinture di sicurezza, per iniziare il viaggio alla loro scoperta.

Maserati MC12

Qui siamo davvero nell’Olimpo delle supercar. La Maserati MC12 è senza ombra di dubbio l’opera d’arte più esclusiva dell’era moderna del marchio, almeno fra i modelli destinati al mercato. Il suo look profuma di corse in ogni centimetro dell’esecuzione stilistica. Questa creatura sembra scappata dal circuito di Le Mans, ma può essere usata anche per raggiungere un bar in centro città, facendo le dovute attenzioni.

Il frontale, basso e largo, affascina per i lineamenti, che esprimono eleganza e vigore sportivo. Vederlo negli specchietti retrovisori mette subito in soggezione. Anche il profilo laterale è coinvolgente, con una geografia espressiva degna di un prototipo da pista. La coda è dominata dal grande alettone, che serve a dare la giusta deportanza a questo grosso e potente gioiello del “tridente”, imparentato con la Ferrari Enzo, da cui mutua tanti elementi. Qui, però, la carrozzeria è di tipo Roadster, con tettuccio rigido asportabile, per allargare la gamma operativa.

La spinta fa capo a un motore a 12 cilindri con V di 65° da 6 litri, Made in Maranello, che eroga 630 cavalli a 7500 giri al minuto. Facile intuire il tenore delle performance, anche in relazione al peso a secco di appena 1335 chilogrammi. Questa cifra è stata resa possibile dall’impiego esteso di materiali compositi. La velocità di punta è di oltre 330 Km/h, mentre il passaggio da 0 a 100 Km/h viene coperto in 3″8. Il robusto telaio è a scocca portante in carbonio e honeycomb di nomex, con strutture anteriori e posteriori in alluminio. A smorzare la foga dinamica della Maserati MC12 ci pensa un impianto frenante Brembo con quattro dischi autoventilanti e forati. Di eccellente livello è l’handling, degno di un bolide da corsa.

Maserati MC20

Maserati MC20
La spettacolare apertura delle portiere

La Maserati MC20 è la supercar più fresca della casa del “tridente”. Il modello ha le note giuste per entrare nel cuore di tante persone. Una delle sue carte vincenti è lo stile, che le ha permesso di guadagnare il “Best of the Best” ai Red Dot Awards – Product Design 2021, assegnato da una giuria di esperti internazionali, che valutano ogni anno i prodotti esteticamente più accattivanti, funzionali, intelligenti ed innovativi a livello mondiale.

Della storia del suo design ci siamo occupati in un precedente post, al quale rimandiamo per gli approfondimenti. Qui ci limitiamo a ribadire l’eccellenza formale della carrozzeria, che esprime con grande purezza i bisogni funzionali, in un quadro celebrativo della tradizione del marchio. Fra gli elementi più scenografici del modello meritano di essere citate le portiere, con apertura ad ali di gabbiano.

L’energia dinamica della Maserati MC20 giunge dal motore Nettuno V6 da 3 litri con angolo di 90 gradi fra le bancate, disposto in posizione posteriore centrale, che eroga 630 cavalli di potenza, messi a terra con una trasmissione a doppia frizione a otto rapporti. La coppia massima è di 730 Nm. Di ottimo livello il quadro prestazionale, con un’accelerazione da 0 a 100 km/h in meno di 2.9 secondi e una velocità massima di 325 km/h. L’handling soddisfa i palati più raffinati, perché sulla Maserati MC20 si è cercata l’eccellenza su tutti i fronti. Al risultato concorre anche il peso, pari a 1470 chilogrammi: una cifra resa possibile dall’esteso impiego di materiali compositi su scocca e carrozzeria.

Maserati GranTurismo

Maserati GranTurismo
Maserati GranTurismo MY2018 (Foto Maserati)

Questa è una vettura sportiva dalla linea particolarmente riuscita, che conquista al primo sguardo. Nonostante sia stata presentata al Salone dell’Auto di Ginevra dell’ormai lontano 2007, si concede alla vista con un aspetto esteriore ancora attuale. Il suo magnifico stile non fa leggere le rughe del tempo. Una prova di grande longevità, che riesce soltanto a pochi mezzi a quattro ruote. Difficile armonizzare con la sua stessa grazia le note dell’eleganza e della sportività. Il merito è di Pininfarina, che ha firmato questo capolavoro.

Non meno esaltante risulta il quadro sonoro, grazie alle melodie regalate dal suo motore V8 da 4.2 litri, imparentato con quelli della Ferrari. In questa veste, sviluppa una potenza massima di 405 cavalli, che si traducono in un’accelerazione da 0 a 100 km/h in circa 5 secondi e in una velocità massima di 285 km/h.

Un brio ancora maggiore viene offerto dalla GranTurismo S, che si giova dei 440 cavalli messi sul piatto da motore V8 da 4.7 litri. Due dati esprimono meglio il concetto: passaggio da 0 a 100 km/h in 4.7 secondi, punta velocistica di 298 km/h. Fanno meglio la MC Stradale (compresa l’edizione del centenario) e la Sport, che custodiscono in scuderia la bellezza di 450 e 460 cavalli, in un quadro estetico e dinamico più affinato che mai.

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