Sono tanti i problemi che si stanno verificando attorno agli operai in cassa integrazione presso lo stabilimento Fiat Mirafiori, a seguito dell’incontro per trovare un accordo sul rinnovo. Tra i protagonisti principali i rappresentanti della Fiom, che avrebbero strappato il verbale di accordo di fronte all’assessore.
Tensione tra Fiat e Fiom, in occasione delle firme per il rinnovo della cassa integrazione per gli stabilimenti Fiat Mirafiori e Grugliasco. Alla fine è arrivata l’ufficializzazione attesa, ma le procedure sarebbero state più complicate del previsto: Fiom, avrebbe infatti occupato l’aula e successivamente strappato il verbale per impedire la firma.
Differente la versione diffusa da Lino La Mendola di Fiom, che riguardo i fatti accaduti ieri tiene a ribadire che “l’occupazione non c’è mai stata. Piuttosto, sono stati gli altri sindacati a non volersi confrontare con noi. La Regione Piemonte è stata scorretta nei nostri confronti, perché il nostro intento era quello di firmare nonostante le discordanze su tempi e modalità di realizzazione“, riporta l’edizione online di Repubblica.
L’assessore al Lavoro, Giovanna Pentenero, su quanto accaduto per la firma del rinnovo della cassa integrazione ai lavoratori Fiat Mirafiori replica: “E’ veramente incredibile quanto appena accaduto. Un’azione plateale e priva di significato, che ha lasciato tutti altamente preoccupati e sconcertati“. La firma, dopo quanto accaduto, sarebbe avvenuta nei corridoi, come racconta Vincenzo Aragona del sindacato Fismic.