Una Ferrari 365 GTB/4 Daytona del 1973 si prepara a passare di mano nell’asta di Milano del 15 giugno, gestita da RM Sotheby’s. Il prestigioso esemplare, stimato fino a 650 mila euro, potrebbe spuntare un valore di aggiudicazione ancora più alto. Molto dipenderà dal tenore della contesa fra i potenziali acquirenti.
L’auto, restaurata dagli specialisti Bacchelli & Villa, gode della certificazione Ferrari Classiche. Non ci vuole molto a capire che si tratta di un modello capace di impreziosire qualunque collezione. La Ferrari 365 GTB/4 Daytona si concede allo sguardo con linee molto più affilate ed aggressive rispetto alla precedente 275 GTB/4, votata invece ai volumi sinuosi. Il soprannome americano nasce dalla volontà di celebrare la tripletta guadagnata dalla casa di Maranello alla 24 Ore di Daytona del 1967, con uno storico arrivo in parata.
Ferrari 365 GTB/4 Daytona: le origini
Svelata per la prima volta al Salone dell’Auto di Parigi del 1968, la Ferrari 365 GTB/4 Daytona è entrata subito nel cuore della gente, per il fascino dei suoi lineamenti e per la bontà della sua scheda tecnica, dominata dal potente motore V12 disposto in posizione anteriore arretrata, come da tradizione. Un cuore rampante, da 4.4 litri di cilindrata, con 352 cavalli a 7500 giri al minuto ed una coppia massima di 44 Kgm a 5500 giri al minuto. Il tutto per una velocità massima di 280 km/h, raggiunta con un’accelerazione molto vigorosa.
L’esemplare messo all’asta a Milano da RM Sotheby’s è quello con telaio numero 16853. Le sue specifiche sono quelle dei modelli destinati al mercato statunitense, dove è stato importato dalla Modern Classic Motors di Reno, in Nevada. Poi diversi passaggi di proprietà in suolo americano, prima del rientro in Italia, avvenuto a Bologna nel 1988. Questa Ferrari 365 GTB/4 Daytona dispone di aria condizionata e alzacristalli elettrici. Originariamente la sua carrozzeria era in tinta marrone metallizzato, con interni beige.
Verso la fine degli anni novanta è stata sottoposta a un restauro completo, che l’ha riportata allo stato di forma delle origini, ma riverniciata in uno splendido giallo, con interni neri. Durante gli interventi di ripristino, sono state rimosse le brutte strisce catarifrangenti laterali delle auto esportante negli USA. Altri cambi di titolarità del modello si sono registrati nel tempo. Ora il ritorno sul mercato, nel corso dell’asta di Milano di RM Sotheby’s, attesa fra pochi giorni. I numeri attuali di motore e cambio sono quelli originali.
Un modello entrato nel cuore di tutti
La Ferrari 365 GTB/4 Daytona è un grande classico del marchio emiliano e si è ritagliata uno spazio importante nella sua storia. Il nome racconta molte caratteristiche del modello, a partire dalla cilindrata unitaria di 365 centimetri cubi. GTB sta per Gran Turismo Berlinetta, 4 indica il numero di alberi a camme. Prodotta dal 1968 al 1974, la Ferrari 365 GTB/4 Daytona è una delle auto sportive più amate di tutti i tempi.
Il merito è in parte ascrivibile alla splendida linea disegnata da Pininfarina, che ha saputo miscelare in modo lodevole gli elementi del quadro. La scena è dominata dal lungo cofano anteriore. Se le cifre meccaniche sono impressionanti, anche le emozioni sono al top. Del resto, a Maranello coi propulsori ci hanno sempre saputo fare, pure in termini sonori. E qui le musicalità sono da grande orchestra. Il giusto condimento per un capolavoro senza tempo, che inebria nelle sue dinamiche.
La potenza viene scaricata a terra con l’ausilio di un cambio manuale a 5 marce collocato al retrotreno, in blocco col differenziale autobloccante, secondo lo schema transaxle. La bella carrozzeria dell’auto riveste un traliccio di tubi a sezione ellittica e circolare in acciaio. Avere a disposizione nel proprio garage un simile “giocattolo” è il sogno di molti adulti. Qualcuno potrà coronarlo nell’asta di Milano, aggiungendosi agli altri fortunati possessori del modello.
Fonte | RM Sotheby’s
Foto | Camilla Albertini ©2021 Courtesy of RM Sotheby’s