Non stanno certo scoppiando di salute gli stabilimenti italiani di Stellantis. Questo è un dato evidente viste le notizie che provengono dai vari poli produttivi del colosso dell’Automotive. Soprattutto a Melfi la situazione non è delle migliori. Li, in Basilicata, la crisi dei componenti, la carenza di microchip, uniti ai conti circa le spese di produzione che Stellantis fa, hanno destabilizzato tutto.
Si continua a parlare di tagliare una linea di produzione e di portare tutti i modelli su una unica linea. E poi si parla di portare all’interno di Stellantis, alcune attività oggi appaltate all’esterno, in quell’indotto in cui i tantissimi lavoratori che svolgono le loro attività, sono sulla graticola. A Melfi si pensa quindi a spostare sull’unica linea di produzione tutte le attività e i modelli prodotti sull’altra.
Quindi, sulla linea dedicata alla 500X e alla Jeep Renegade, si produrranno anche le Jeep Compass, che fino ad oggi hanno una loro linea indipendente. Problemi, crisi e nuova politica aziendale che però non coincide con i numeri delle vendite dei veicoli prodotti.
Crisi di mercato alla base dei problemi in fabbrica
Stellantis produce quindi, solo tre modelli nello stabilimento di Melfi. Da più parti viene richiesto all’azienda, di portare nello stabilimento ex FCA in Basilicata, la produzione di altre auto, con altri modelli, adesso che nel colosso Stellantis si costruiscono auto di ben 14 marchi.Questo perché c’è paura che di colpo l’appeal che i tre modelli prodotti in località San Nicola di Melfi, vada via via scemando.
Infatti tra le motivazioni del continuo utilizzo della cassa integrazione c’è sempre la crisi del mercato auto a livello globale. Resta la prassi adoperata dall’azienda da anni, di aumentare i livelli produttivi di auto prima e dopo una cassa integrazione, cosa questa che stride con le fermate della produzione. E stride pure rispetto ai numeri delle vendite di auto. Infatti non vanno poi così male i dati del mercato per i tre modelli prodotti a Melfi.
Ricapitolando, a Melfi, in quel polo produttivo che una volta era FCA e adesso è Stellantis, i modelli prodotti sono le Jeep Compass, la Jeep Renegade e la Fiat 500X.
I numeri del mercato per Jeep Compass, Renegade e Fiat 500X
Il primo trimestre 2021, l’unico per il momento, di cui si hanno i dati del mercato auto, in relazione ai tre veicoli Stellantis prodotti in Basilicata ha numeri discreti. È vero che i numeri dovranno aumentare nel corso dei prossimi mesi per poter garantire allo stabilimento lucano la prosecuzione delle attività lavorative senza intoppi, ma così male non sono andati a gennaio, febbraio e marzo 2021.
Delle tre auto la Jeep Renegade continua ad essere il modello più venduto. Il continuo appeal di questo crossover dalle dimensioni compatte è dovuto sicuramente dal fatto che ha già debuttato il modello plug-in hybrid. Il futuro delle auto resta quello dei veicoli ad alta sostenibilità ambientale ed è naturale che il battesimo di questo modello nuovo della Jeep Renegade avvenuto nella seconda parte del 2020, ha fatto da traino per le vendite di questo piccolo crossover.
Infatti di Jeep Renegade nel primo trimestre del 2021 ne sono state vendute 20.000. numeri discreti dicevamo, soprattutto se paragonati a quelli del primo trimestre 2020, quando ne erano stati venduti poco più di 10.000, con in incremento del 48% circa. La Jeep Renegade resta l’auto del segmento C più venduta e i numeri del primo trimestre che riguardano il mercato Europeo, hanno visto nell’Italia il Paese dove il crossover ha fatto registrare le vendite maggiori tra questi 20.000 veicoli venduti.
Vendite in Europa e in Italia
Ma non è solo la Jeep Renegade a tirare. Anche se con numeri inferiori, anche l’altro crossover di dimensioni compatte “Made in Melfi” , cioè la 500X non va male. Infatti sono 16.000 i veicoli venduti della Fiat 500X. In risalita anche lei dunque, con in più 18% rispetto al primo trimestre 2020.Il fatto che la 500X continua a avere successo è molto importante perché si tratta di un veicolo a cui manca una versione ibrida. Per questo non è da disprezzare il dato che parla di 16.000 veicoli venduti nel 2021. La 500X si vende soprattutto in Italia dove il crossover è il secondo modello, dopo la Jeep Renegade, per numero di vendite nel segmento C.
Più costosa, più grande di dimensioni e più per una clientela di nicchia, la Jeep Compass va meno bene. Ma non sono numeri da scartare nemmeno per il Suv più grande tra quelli costruiti a Melfi.
Infatti per la Jeep Compass il trimestre 2021 è quello che ha fatto registrare l’incremento maggiore in vendite di veicoli rispetto al trimestre dell’anno precedente. Un ottimo 41% in più il dato relativo alla Jeep Compass con 12.000 veicoli venduti in Europa e trainati dal nuovo Compass 4xe, l’ibrida plug-in che ha raggiunto il risultato altisonante di essere il modello più venduto in Italia nel suo segmento.
La metà dei veicoli venduti di questa Jeep Compass, cioè circa 6.000, sono in Italia.