Arrivano buone notizie da Vigo per Stellantis. L’azienda nata dalla fusione di Fiat Chrysler Automobiles e PSA groupe e guidata dal numero uno, l’amministratore delegato Carlos Tavares torna da oggi a produrre 2.300 nuove auto nel suo stabilimento spagnolo dopo le grandi difficoltà registrate nelle scorse settimane che più volte hanno costretto la direzione della fabbrica ex PSA a fermare la produzione completamente.
Stellantis orna da oggi a produrre 2.300 nuove auto nel suo stabilimento spagnolo
Il gruppo Stellantis è fiducioso di avere forniture per le prossime settimane, ma ammette di non sapere quando l’impianto potrebbe fermarsi di nuovo poiché i componenti necessari sono distribuiti tra tutti gli impianti di produzione e c’è carenza e le decisioni vengono prese giorno dopo giorno. Le frequenti interruzioni hanno causato l’interruzione della produzione della fabbrica di quasi 50.000 veicoli. Nonostante oggi si rimettano in produzione i furgoni, il problema persiste e l’incertezza rimane la stessa.
Sebbene i grandi produttori di microchip continuino ad annunciare investimenti milionari in altre parti del mondo, in questa area dell’Europa non dispongono di questa tecnologia tanto necessaria. I sindacati affermano che la situazione all’interno degli stessi stabilimenti è di totale precarietà, che mantiene l’esternalizzazione di un gran numero di posti di lavoro di precari, svolti da società multiservizi, centri speciali per l’impiego e agenzie interinali.
Molte di queste persone perderanno parte delle loro ferie, della loro paga straordinaria e del loro stipendio mensile. Vedremo dunque come si evolverà la situazione in questo importante stabilimento di Stellantis che prima di questa crisi era uno di quelli che produceva più auto di tutta la Spagna e non solo.
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