Alfa Romeo è una delle case automobilistiche con probabilmente più promesse mancate di tutta la storia dell’automobilismo. Sono tante infatti le auto che sarebbero dovute arrivare e che poi invece alla fine per un motivo o per un altro non sono riuscite a raggiungere il mercato. Basti ricordare i passati piani industriali di Sergio Marchionne dove i modelli non arrivati sono assai più numerosi di quelli che poi effettivamente hanno raggiunto le concessionarie.
Niente più ritardi o promesse mancate per Alfa Romeo
Le cose per Alfa Romeo sono però destinate a cambiare con l’arrivo del gruppo Stellantis. Infatti Carlos Tavares e Jean-Philippe Imparato vogliono essere di parola e dunque nessuna delle promesse che saranno fatte per quanto riguarda Alfa Romeo non sarà poi mantenuta. Questo significa che tutti i modelli che verranno inseriti nel futuro piano di rilancio della casa automobilistica del Biscione saranno previsti e finanziati e dunque il loro arrivo sarà certo.
Altra cosa su cui Jean-Philippe Imparato è a lavoro è la puntualità dei debutti dei nuovi modelli. A differenza di quanto avvenuto in passato ad esempio con Alfa Romeo Giulia e Stelvio il cui debutto è avvenuto molto dopo quanto previsto inizialmente e di quanto sta accadendo con Tonale, le future nuove auto di Alfa Romeo saranno presentate rispettando pienamente i termini previsti nel futuro piano di rilancio. Anche così il Biscione vuole migliorare la propria immagine e riconquistare i propri clienti delusi ormai da quanto accaduto negli ultimi decenni.
Il primo modello a beneficiare della puntualità sarà il futuro B-SUV che con certezza sarà presentato nel 2023 e il cui debutto è previsto tra la fine del 2023 e gli inizi del 2024. Questo sarà probabilmente anche il primo modello completamente elettrico ad arrivare nella gamma dello storico marchio milanese. Alfa Romeo abbraccerà l’elettrificazione e Imparato ha confermato che il primo ibrido sarà Tonale versione che arriverà in concessionaria la prima settimana del 2022.