Fiat ha annunciato nelle scorse ore che la Fiat Argo a maggio è stato il veicolo più venduto in Brasile, conquistando un record di vendite nel 2021. In particolare, la berlina ha totalizzato 10.929 esemplari, un numero senza precedenti per la vettura dal suo lancio avvenuto nel 2017.
Inoltre, il modello ha raggiunto una quota di mercato totale pari al 6,2%, un altro traguardo storico. Questo importante risultato rafforza il momento della casa automobilistica torinese nel mercato brasiliano dove è leader per il quinto mese consecutivo con una quota del 23% (numero raggiunto l’ultima volta a marzo 2014 con il 23,5%).
Fiat Argo: la berlina ha raggiunto quasi le 11.000 immatricolazioni il mese scorso
Il brand festeggia inoltre le vendite del nuovo Strada (pari a 9918 unità e una quota del 5,6%) e quelle della Mobi (7443 immatricolazioni e una quota del 4,2%), piazzando altri due veicoli – rispettivamente – al secondo e terzo posto nella classifica di maggio. In questo modo, lo storico marchio torinese ha conquistato le prime tre posizioni.
Nei primi cinque mesi dell’anno, Fiat ha ampliato la propria leadership di mercato con il 21,3% della quota totale, superando le 179.000 vendite. Abbiamo di fronte il marchio in più rapida crescita in Brasile con un aumento del 6,9% rispetto allo stesso periodo del 2020. Inoltre, il brand di Stellantis continua ad essere il produttore con il maggior numero di modelli tra i 10 best seller dell’anno.
Sono esattamente quattro: nuovo Strada al primo posto, Fiat Argo in quinta posizione, Mobi al settimo posto e Toro in ottava posizione. Sul gradino più alto del podio, il pick-up leader nel suo segmento da ormai 21 anni si è consolidato come il veicolo più venduto in Brasile con 51.369 unità vendute e una quota di mercato del 6,1%. Questi numeri hanno permesso di superare la Chevrolet Onix con oltre 12.389.
Per Herlander Zola, direttore di Fiat Sud America e delle operazioni commerciali in Brasile, ha dichiarato che i numeri conquistati fino ad ora dalla casa italiana sono il risultato del posizionamento dei prodotti nei rispettivi segmenti e anche del lavoro strategico con i fornitori dello stabilimento di Betim (MG).
“Lo scenario è impegnativo per l’intero settore automobilistico, ma ci siamo preparati come nessun altro per operare in sicurezza in questo periodo, servendo i nostri clienti attraverso la nostra rete di concessionarie“, ha detto il dirigente.