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Rara Ferrari 599 GTB 60F1 Alonso Edition distrutta in strada

Brutto incidente per una Ferrari 599 GTB 60F1 Alonso Edition, danneggiata gravemente nella parte frontale.

Ferrari 599 GTB
Fonte Carscoops

Giornata da dimenticare per il conducente di una Ferrari 599 GTB 60F1 Alonso Edition, che ha perso il controllo del mezzo sull’asfalto bagnato di una strada tedesca, a sud di Monaco, ferendo in modo importante la sua “rossa”. Per fortuna lui non si è fatto male e questa è la cosa più importante in casi del genere.

Quando una supercar del “cavallino rampante” viene danneggiata, per gli appassionati è sempre una cosa triste, specie quando si tratta di un modello in tiratura limitata, come quello protagonista della disavventura, che fa parte di una famiglia di soli 40 esemplari. A pubblicare lo scatto che vi proponiamo oggi, sul canale Instagram di muc.collector, è stato l’ex proprietario della vettura.

La sofferenza del vecchio proprietario

Queste le sue parole: “Con la più grande tristezza ho appreso la scorsa notte che la mia ex Ferrari 599 GTB 60F1 Alonso Edition ha avuto un incidente con gravi danni, mentre viaggiava sotto la pioggia. Per me è stato davvero uno shock, perché anche se vendo un’auto, cerco comunque di rintracciarla, se possibile. La vettura protagonista del crash è la seconda 599 che ho posseduto; l’altra era una 599 GTO di colore argento Silver, che era davvero una bestia“.

Probabilmente, all’origine della perdita di controllo del mezzo e del successivo contatto contro le barriere di sicurezza ci sono state le precarie condizioni d’aderenza determinate dal velo d’acqua presente sul fondo stradale. In assenza di notizie ufficiali, questa è l’ipotesi più naturale che si possa avanzare. Del fatto vi avevamo già anticipato in un precedente post.

Ferrari 599 GTB 60F1 Alonso Edition: caratteristiche

La Ferrari 599 GTB 60F1 Alonso Edition è una serie speciale poco conosciuta, ma di grande valore simbolico. Il suo lancio avvenne nel 2011, per celebrare i 60 anni di vittorie del “cavallino rampante” in Formula 1. La sua verniciatura rende omaggio al 150° Anniversario dell’Unità d’Italia.

Questa supercar si basa sulla 599 HGTE, che sviluppa meglio l’anima della Fiorano, facendone emergere in modo più compiuto la tempra sportiva. Gli interventi estetici sono marginali, ma consentono di percepire la trasfusione ormonale.  

Pochi dettagli tradiscono le variazioni, come i cerchi componibili da 20 pollici, la minore altezza da terra e l’estrattore nero opaco, con terminali cromati. Un ventaglio di segni capaci di fare la differenza agli occhi degli appassionati, che non hanno bisogno della lente d’ingrandimento per scorgerli. In essi si legge la traccia di uno spirito effervescente, pronto a scatenarsi, per concedere vibranti emozioni di guida al fortunato di turno.  

La base è quella della 599 GTB HGTE

Nella Ferrari 599 GTB HGTE sono i dettagli a fare la differenza. A loro è affidata la missione di rendere più appuntita la due posti emiliana, senza stravolgerne il carattere. Lo status di granturismo viene preservato, ma gli aspetti dinamici diventano più coinvolgenti. Il guadagno maggiore è in termini di handling, perché la messa a punto si è focalizzata sul tono muscolare e sull’agilità. L’obiettivo è stato centrato, come sempre accade dalle parti di Maranello.  

Molte attenzioni ha ricevuto l’assetto, con nuove molle, barra posteriore più rigida e una diversa taratura degli ammortizzatori, che la rendono cattiva nelle posizioni più estreme del manettino. Anche il motore ha ricevuto le dovute attenzioni, con un’inedita mappatura volta a enfatizzarne la reattività.  

Potenza e stile

La potenza resta ferma a 620 cavalli, ma la grinta all’acceleratore aumenta. Il piglio sportivo viene sottolineato dal sound degli scarichi, rivisti per mettere in risalto la voce del dodici cilindri. Dal cambio elettroattuato arrivano passaggi di marcia ancora più fulminei, in grado di assecondare la rabbia dell’auto. L’abitacolo reca le note della nuova composizione, consegnando alla vista un quadro che profuma di corse.  

I sedili ultrasottili in carbonio stringono in una sagoma avvolgente, senza rinunciare alla morbidezza della pelle pieno fiore. Per esaltarne l’indole alcuni dettagli del rivestimento sono in alcantara, mentre diversi elementi, sapientemente dislocati, sono in compositi. Splendida la tinta rossa metallizzata a tre strati arrivata insieme al modello.

Fonte | Car Scoops

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