Stellantis compirà un grande passo verso il futuro nell’elettrificazione in Brasile e in America Latina. Un noto sito Web locale ha scoperto in esclusiva che il nuovo gruppo automobilistico produrrà nello stabilimento di Betim (MG) i motori Firefly con tecnologia ibrida e anche i propulsori 100% elettrici.
Il primo passo consisterà nell’aumento della tecnologia ibrida nei powertrain della gamma Firefly e ciò dovrebbe avvenire tra il 2024 e il 2025. In Europa, le Jeep Compass e Renegade vengono già vendute in versione 4xe con gruppo propulsore ibrido plug-in. Nel mercato latinoamericano, questa tecnologia dovrebbe debuttare nei prossimi cinque anni con produzione all’interno della fabbrica di Minas Gerais.

Stellantis: i nuovi motori ibridi ed elettrici saranno prodotti nello stabilimento di Betim
Nel Vecchio Continente, i SUV della casa automobilistica statunitense dispongono di un motore turbo benzina Firefly da 1.3 litri con potenza compresa fra 130 e 180 CV, in combinazione con un propulsore elettrico posizionato tra le ruote posteriori. Questo produce 60 CV di potenza. In pratica, l’unità a benzina fornisce potenza alle ruote anteriori mentre quella elettrica alle posteriori, formando la trazione integrale.
In aggiunta, Compass e Renegade 4xe sono in grado di percorrere fino a 50 km impostando la modalità full electric e con una singola ricarica grazie alla batteria in dotazione. Quest’ultima può essere caricata tramite una presa esterna oppure utilizzando l’energia recuperata in fase di frenata e decelerazione.
In Brasile, entrambi i modelli dovrebbero essere commercializzati con questa configurazione di motori. In aggiunta, il set ibrido Firefly sarà impiegato anche sui veicoli di Citroën, Fiat e Peugeot. Il secondo step sarà la produzione di motori 100% elettrici sempre nell’impianto di Betim. In questo caso è previsto per la fine del decennio.
I motori a combustione interna continueranno ad esistere ancora per un po’
Questo non significa, però, che i motori a combustione interna saranno immediatamente esclusi in Brasile. Ad esempio, in Europa, Fiat ha confermato che dal 2030 i suoi veicoli non saranno più equipaggiati con propulsori endotermici.
La fusione tra FCA e PSA porterà allo stop dello stabilimento PSA di Porto Real (Rio de Janeiro) e la concentrazione della produzione di propulsori presso la fabbrica Fiat di Betim. Quest’ultima potrebbe diventare un hub produttivo per l’attuale gamma di motori elettrici.
Ad oggi, brand come Opel, Citroën e Peugeot dispongono già di diversi veicoli elettrici come la 208 e-GT che è stata presentata assieme all’attuale generazione della compatta francese. Anche Fiat lancerà entro la fine del primo semestre la nuova Fiat 500 Elettrica che sarà la prima sua vettura 100% elettrica ad essere venduta nel mercato brasiliano.