Ragionare sulla splendida Fiat 131 Abarth Rally è qualcosa da legare strettamente alla competizione iridata del Mondiale Rally disputatosi fra la fine degli Anni Settanta e l’inizio degli Anni Ottanta, ovvero quando per almeno un decennio scorrere l’albo d’oro permetteva di trovare sempre una vettura italiana da quelle parti.
Non è un caso che le regine di allora rispondevano proprio all’anagrafe di Lancia e Fiat. Proprio la Fiat 131 Abarth Rally, di cui accenniamo oggi, riuscì a vincere ben tre volte il Mondiale fra i costruttori e una volta fra i piloti con un essere vivente d’eccezione: l’immenso Walter Röhrl (apparteneva proprio a Röhrl la Fiat 131 Abarth venduta a fine 2020 da RM Sotheby’s per oltre 330mila euro). Partendo da qui, l’assist è servito nuovamente ora che uno dei soli 400 esemplari realizzati dallo Scorpione per omologare la berlina in Gruppo 4 risulta all’asta sempre all’interno di un evento di RM Sotheby’s in programma in Svizzera dal 23 al 30 giugno prossimi.
Condizioni perfette
La leggenda torna quindi disponibile in una variante stradale appetibile e apprezzatissima dagli appassionati. La necessità di realizzare 400 esemplari stradali omologati risultava fondamentale per la partecipazione in Gruppo 4, nasce così la protagonista di questa storia ovvero una bellissima Fiat 131 Abarth Rally stradale e godibile per chi riuscirà ad accaparrarsela settimana prossima.
La base di partenza era chiaramente la Fiat 131 stradale proposta allora con motorizzazioni destinatari di potenze comprese fra i 65 e i 75 cavalli. Tuttavia, la necessaria cura di Abarth prevedeva innanzitutto un alleggerimento completo che garantiva uno sgravio di circa 50 chilogrammi alla bilancia che fissavano il nuovo dato a 930 chilogrammi complessivi.
Per fare ciò, vennero preferiti componenti alleggerite in alluminio e vetroresina utilizzata ad esempio per gli ampi passaruota e per elementi aerodinamici come lo spoiler posteriore, le prese d’aria e il nuovo ampio paraurti anteriore. La vettura che sarà proposta all’asta è una splendida Fiat 131 Abarth Rally verniciata in rosso e complessivamente dotata di condizioni eccellenti, grazie anche all’esiguo complessivo di chilometri percorsi dal 1976 ad oggi pari a circa 50mila chilometri. Nel 2019 la Fiat 131 Abarth Rally proposta all’asta è stata oggetto di una profonda manutenzione che ha coinvolto le sospensioni, lo sterzo, il motore e i freni oltre ad una riverniciatura completa della carrozzeria: ripristinati anche il sistema di iniezione e il carburatore.
Il motore è un’unità da 2.0 litri a 4 cilindri capace di ben 215 cavalli di potenza portati a 230 cavalli grazie alla più prestante iniezione Kugelfisher. Questo eccellente oggetto da collezione viene stimato da RM Sotheby’s con un valore che va da 95mila a 150mila franchi svizzeri, ovvero tra 87mila euro e 137mila euro. Per fare un esempio ricordiamo ancora il modello da Rally venduto a fine anno ad oltre 330mila euro.