Continuano a moltiplicarsi le voci sul futuro piano di rilancio di Alfa Romeo. Non solo dall’Italia ma anche dall’estero le indiscrezioni sul futuro della casa automobilistica del Biscione sembrano aumentare giorno dopo giorno. Ecco come dovrebbe essere la futura gamma dello storico marchio milanese in base alle ultime voci. Innanzi tutto partiamo dalle certezze.
Ecco come cambia il piano di Alfa Romeo
Queste al momento sono due. La prima riguarda l’arrivo di Alfa Romeo Tonale nel 2022. Il SUV di segmento C che sarà prodotto a Pomigliano sarà presentato entro la fine del primo trimestre del 2022, la produzione inizierà subito dopo e lo sbarco in concessionaria è atteso i primi di giugno. La seconda certezza per Alfa Romeo riguarda un B-SUV che arriverà nell’autunno del 2023 sarà prodotto in Polonia e forse si chiamerà Palade. Questo dovrebbe essere anche il primo modello completamente elettrico del marchio italiano.
In base alle ultime voci trapelate dalla stampa estera e diffuse in tutto il mondo, il 2024 potrebbe essere l’anno del ritorno di Alfa Romeo Giulietta che verrebbe prodotta sempre a Cassino su piattaforma STLA Medium insieme alla nuova Lancia Delta. Sempre nello stesso anno dovrebbero finalmente arrivare le nuove generazioni di Alfa Romeo Giulia e Stelvio su STLA Large. Il 2025 invece potrebbe essere l’anno del ritorno di Alfa Romeo MiTo in versione elettrica su piattaforma STLA Small che avrebbe come “gemelle” Lancia Ypsilon e forse anche Fiat Punto.
Nel 2026 invece potrebbe arrivare una nuova Alfa Romeo GTV in stile berlina coupè a 4 posti che diverrebbe la nuova ammiraglia del marchio del Biscione su piattaforma STLA Large. Infine la ciliegina sulla torta qualora le cose per la casa milanese andranno per il verso giusto potrebbe essere una nuova Alfa Romeo Spider, rigorosamente elettrica e forse in versione limitata.
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