Continua il momento difficile di Alfa Romeo in Italia. Il marchio, infatti, ha chiuso il mese di giugno con un totale di 1.096 unità vendute registrando un netto calo rispetto allo scorso anno ma riuscendo almeno a restare al di sopra di quota 1.000 unità vendute su base mensile. Il calo registrato da Alfa Romeo nel confronto con i dati di giugno 2021 è del -28.3%. Per il marchio italiano, il mese si chiude con una quota di mercato dello 0.73% (il mercato italiano è cresciuto del +12% a giugno).
Il primo semestre del 2021, invece, va agli archivi con un totale di 6.230 unità vendute per il marchio Alfa Romeo. Il risultato è leggermente inferiore rispetto a quello fatto segnare nel primo semestre dello scorso anno (6.825 unità vendute). Per Alfa Romeo, quindi, il primo semestre si chiude con un calo del -8.7% e con una quota di mercato dello 0.7%. Da notare, però, che il mercato auto italiano è in crescita del +52% al termine del primo semestre.
Nonostante i due mesi di lockdown dello scorso anno, Alfa Romeo non è riuscita a migliorare i risultati ottenuti nel corso del primo semestre del 2020. L’uscita di scena della Giulietta ha giocato un ruolo determinate in questo nuovo calo del marchio italiano che dovrà aspettare quasi un anno per registrare un’espansione della gamma. Ricordiamo, infatti, che l’Alfa Romeo Tonale sarà in commercio a partire dal giugno del 2022.
Il secondo semestre del 2021, quindi, continuare ad essere caratterizzato da dati molto negativi per il marchio italiano. Le vendite di Alfa Romeo, infatti, sono destinate a viaggiare su ritmi ridotti, con una media intorno ai 1.000 esemplari mensili. Il rilancio arriverà soltanto tra un anno, con il debutto del Tonale e l’avvio degli altri progetti previsti dal piano industriale di Stellantis.
Alfa Romeo Stelvio: primo semestre positivo per il SUV
Il crollo di Alfa Romeo non si traduce in un crollo delle vendite dell’Alfa Romeo Stelvio. Il SUV, infatti, si conferma il modello più venduto della casa italiana e chiude il primo semestre con risultati positivi rispetto ai dati raccolti nel corso del 2020. Per lo Stelvio, infatti, il mese di giugno si è chiuso con un totale di 816 unità vendute ed una crescita del +18%.
Nel corso del primo semestre, invece, le vendite del SUV in Italia sono state pari a 4.055 unità. Rispetto ai dati raccolti nel corso del primo semestre dello scorso anno, lo Stelvio fa segnare una crescita del +50%, un dato in linea con il resto del mercato italiano. Il SUV si conferma il modello di riferimento del suo segmento di mercato. Da notare che il 65% delle vendite registrate in Italia da Alfa Romeo sono dovute allo Stelvio.
Per la Giulia, invece, continuano a registrarsi risultati minimi con vendite molto basse che escludono la berlina dalla top 10 del suo segmento. A completare le vendite della casa italiana ci sono le ultime unità di Giulietta che ricordiamo è fuori produzione dallo scorso mese di dicembre. Maggiori dettagli sulle vendite di Alfa Romeo arriveranno nelle prossime settimane.