L’Alfa Romeo 166 è stata prodotta tra il 1998 e il 2007 in circa 100.000 esemplari dalla casa automobilistica di Arese. In quasi nove anni di produzione ha subito un restyling principale presentato in occasione del Salone di Ginevra del 2003. La 166 è giunta sul mercato con l’obiettivo di prendere il posto della 164, scontrandosi con artisti del calibro di Audi A6, BMW Serie 5 e Mercedes Classe E.
A livello estetico, la vettura dispone di una linea a cuneo che converge fino ad arrivare alla coda e permette di ottenere una bassa resistenza aerodinamica, la quale garantisce una migliore esperienza di guida e dei minori consumi di carburante. L’impianto frenante è costituito da quattro dischi da 276 mm sul retro e da 281 mm sul davanti.
Alfa Romeo 166: un esemplare con motore V6 da 3 litri è stato portato sull’autostrada tedesca
L’equipaggiamento (sia di serie che optional) prevedeva tettuccio apribile elettricamente, fari fendinebbia, specchietti retrovisori esterni con chiusura elettrica e funzione di riscaldamento, climatizzatore automatico, termometro temperatura esterna, alzacristalli elettrici, sensore pioggia per tergicristallo, parabrezza riscaldato, rivestimenti in pelle per bracciolo centrale e pannelli delle portiere, soglie sottoporta in alluminio e sedili anteriori elettrici riscaldati con funzione memoria e regolazione lombare elettrica.
Non mancavano navigatore satellitare integrato, impianto audio con 10 altoparlanti, predisposizione telefono con vivavoce, cruise control, fari allo xenon, lavaproiettori, ABS con EBD, airbag lato guida + passeggero e laterale e cinture di sicurezza con pretensionatori pirotecnici anteriori.
Nella parte alta della gamma c’era il motore V6 da 3 litri offerto nel modello TS, capace di sviluppare fino a 226 CV di potenza e 275 nm di coppia massima e abbinato a un cambio manuale a 6 rapporti. Secondo i dati forniti allora dal Biscione, l’Alfa Romeo 166 impiegava 7,8 secondi per scattare da 0 a 100 km/h e raggiungeva una velocità massima di 243 km/h.
A distanza di tre anni dall’introduzione della prima serie, il noto canale YouTube AutoTopNL ha portato su strada un esemplare equipaggiato proprio con questo propulsore per effettuare un test di accelerazione e per farci ascoltare il sound erogato tramite i due terminali di scarico presenti sulla parte sinistra del retro.
Da notare che l’esemplare utilizzato per la prova è riuscito a raggiungere quasi la velocità massima dichiarata inizialmente da Alfa Romeo. Presumibilmente, la prova è stata effettuata su un tratto dell’Autobahn tedesca dove non ci sono limiti di velocità. Verso la fine possiamo vedere il tachimetro raggiungere circa 250 km/h mentre il dispositivo di rilevazione mostrava un po’ meno.