Il nuovo amministratore delegato di Alfa Romeo, Jean-Philippe Imparato sembra avere le idee chiare per il futuro della casa automobilistica del Biscione. Infatti secondo il suo nuovo numero uno lo storico marchio milanese sarà il global premium brand del gruppo Stellantis. Questo significa che Alfa Romeo non concentrerà le sue attività in Europa ma cercherà di crescere anche in mercati importanti come Cina, Stati Uniti e Medio Oriente.
Secondo Imparato, l’obiettivo di Alfa Romeo deve essere quello di completare la sua gamma in modo da crescere all’estero e consolidarsi nel segmento premium del mercato auto a livello globale. Questo significa che la gamma della casa automobilistica del Biscione si allargherà sia verso il basso che verso l’alto in maniera da attrarre quanti più nuovi clienti possibili.
Per il futuro dello storico marchio milanese infatti è fondamentale aumentare le vendite con l’arrivo dei nuovi modelli. Per questo sembra sempre più probabile che Alfa Romeo non punterà solo su SUV in futuro ma che darà eredi ad alcuni suoi modelli del passato tra cui MiTo e Giulietta che durante la loro carriera hanno venduto tanto avvicinando anche giovani al marchio del Biscione.
In ogni caso però Imparato ha escluso che Alfa Romeo penserà a modelli specifici per singoli mercati come invece si pensava di fare in passato ad esempio con la Cina e anche con gli Stati Uniti. Dunque le future auto di Alfa Romeo saranno tutte auto pensate per fare bene a livello globale e per piacere a quanti più clienti possibili. Le future auto del Biscione anche quando saranno elettrificate punteranno sulla sportività da sempre caratteristica fondamentale di tutte le auto della casa milanese.
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