Continua il momento negativo per Alfa Romeo in Europa. Il marchio italiano, infatti, registra un nuovo calo nelle vendite al termine del primo semestre confermando l’andamento negativo registrato per tutti i primi mesi dell’anno in corso. Il calo di vendite di Alfa Romeo è in netta contro-tendenza rispetto ai risultati ottenuti dall’intero mercato auto europeo che continua il suo programma di ripresa con un mese di giugno da +13% ed un primo semestre da +27%.
Per quanto riguarda il marchio italiano, invece, i risultati sono negativi sia nel mese di giugno che nel corso del primo semestre dell’anno. Alfa Romeo, infatti, ha registrato un mese di giugno da appena 2.722 unità vendute in Europa (mercati UE, Regno Unito e Efta). Questo dato comporta un calo del -16% nel confronto con i dati raccolti nel corso del mese di giugno dello scorso anno. Per Alfa Romeo, inoltre, la quota di mercato è dello 0.2%.
Nel corso del primo semestre del 2021, invece, Alfa Romeo ha venduto un totale di 13.693 unità vendute in Europa. In questo caso, il dato fatto registrare dal marchio italiano comporta un calo del -3% rispetto ai dati del primo semestre del 2020 (periodo pesantemente condizionato dal lockdown primaverile). La quota di mercato di Alfa Romeo in Europa al termine del primo semestre è dello 0.2%.
Il calo di Alfa Romeo è legato, senza dubbio, alla fine della produzione della Giulietta, modello uscito dalle linee produttive lo scorso mese di dicembre dopo più di 10 anni di carriera. Come noto, la Giulietta non è stata sostituita da una nuova generazione ed il suo sostituito naturale, l’Alfa Romeo Tonale, è stato rinviato al mese di giugno del 2022. Di conseguenza, la gamma di Alfa Romeo, ad oggi, è composta esclusivamente da Giulia e Stelvio, due modelli che non possono certo garantire volumi elevati.
Anche il secondo semestre del 2021, quindi, sarà caratterizzato da numeri molto modesti per Alfa Romeo. Il rilancio avverrà solo con il Tonale, quindi a partire dal secondo semestre del 2022. Nel frattempo, non ci sono informazioni sui restyling di Giulia e Stelvio (con le relative varianti mild hybrid) che, a questo punto, non arriveranno prima del 2022.
Da notare, inoltre, che il primo semestre di Alfa Romeo non è stato negativo in tutti i mercati. Vediamo come sono andate le vendite del marchio nei principali mercati europei:
Le vendite di Alfa Romeo nei principali mercati europei dopo il primo semestre
A guidare le vendite europee di Alfa Romeo è sempre l’Italia che si conferma essere il primo mercato continentale del marchio (a livello mondiale sono gli USA il primo mercato di Alfa Romeo). Sul mercato italiano, il brand ha venduto un totale di 6.230 unità con un calo del -8.7% rispetto al primo semestre del 2020. Alfa chiude con una quota di mercato dello 0.7% in Italia e registra un totale di 4.055 unità vendute dallo Stelvio che cresce del +50%. Il dato dello Stelvio conferma come il calo sia interamente legato alla fine della produzione della Giulietta ed ad un ulteriore riduzione delle vendite della Giulia.
Alfa Romeo registra vendite in crescita in Germania, secondo mercato europeo per volumi di vendita del marchio. Sul mercato tedesco, infatti, le vendite del marchio sono state pari a 1.631 unità nel corso del primo semestre con una crescita del +32% rispetto ai dati del primo semestre dello scorso anno. Il modello più venduto di Alfa Romeo è stato lo Stelvio con un totale di 786 unità vendute. Leggero calo, invece, in Spagna dove le vendite di Alfa Romeo si fermano a 958 unità nel semestre con un calo del -6.5% rispetto ai dati del primo semestre del 2020. A guidare le vendite di Alfa sul mercato spagnolo è lo Stelvio con 841 unità vendute.
Il marchio italiano registra un netto calo di vendite nel Regno Unito dove le vendite complessive sono pari a 734 unità con un calo del -22% rispetto allo scorso anno. Leggerissima crescita, invece, in Francia con le vendite che si fermano a 756 unità facendo segnare un rialzo del +0.2%. In calo, invece, le vendite in Svizzera. Il marchio italiano ha venduto solo 773 unità sul mercato elvetico facendo segnare una riduzione del -6% rispetto al primo semestre del 2020. In Austria, invece, Alfa Romeo si ferma a 274 unità vendute nel semestre facendo segnare un calo del -24% nel confronto con i dati raccolti nello stesso semestre dello scorso anno.