Le prime foto della Ferrari 812 Competizione A (Aperta) hanno mostrato il modello nella sua veste naturale, ossia open-top. Oggi siamo in grado di farvi vedere la nuova supercar scoperta della casa di Maranello con il tettuccio rigido installato. Gli scatti, pubblicati sul canale Instagram di rosso812, offrono alla vista delle inquadrature che consentono di ammirare la copertura in fibra di carbonio montata su un esemplare del modello, esposto dentro una concessionaria del marchio.
Sembra quasi che la Ferrari 812 Competizione A sia nata in questa veste, mentre è chiaro che non è così. Il modello, infatti, è stato pensato sin dai primi passi, come versione scoperta della coupé, nella sua dimensione più pura e senza compromessi. Il tettuccio? Una soluzione di fortuna, che però è venuta magistralmente bene, almeno da quanto si percepisce negli scatti.
La Ferrari 812 Competizione A consente di vivere en plein air le emozioni della stradale con il V12 più potente mai prodotta dalla casa del “cavallino rampante“. Questo cuore, infatti, sviluppa 830 cavalli (contro gli 800 de LaFerrari, che però si giova dell’apporto dei 173 cavalli aggiuntivi dell’Hy-Kers). Notevoli le performance: la coupé si spinge oltre i 340 km/h di velocità massima e accelera da 0 a 100 km/h in 2.85 secondi, mentre per toccare i 200 km/h, sempre con partenza da fermo, richiede solo 7.5 secondi. Un giro della pista di Fiorano viene completato in appena 1’20”.
Ferrari 812 Competizione A: emozioni stellari
Le prestazioni della versione scoperta non dovrebbero essere molto differenti da quelle della sportiva chiusa. Sold out come la coupé, la Ferrari 812 Competizione A prenderà forma in 599 unità, con un prezzo di partenza pari a 578 mila euro. Si tratta di una supercar in serie limitata destinata ad entrare nel garage di grandi appassionati e collezionisti, non costretti a fare i conti con bilanci domestici di piccolo taglio. Fra i suoi punti di forza, la possibilità di godere a cielo aperto dell’inconfondibile rombo del V12 aspirato da 6.5 litri di Maranello, che si spinge fino alla soglia dei 10 mila giri.
La vettura, anche se a un livello leggermente inferiore rispetto alla sorella coupé, punta a conseguire le massime prestazioni senza lasciare spazio a compromessi. Gli innovativi concetti tecnologici applicati a motore, dinamica veicolo e aerodinamica hanno permesso di raggiungere nuove vette prestazionali. Il pilota, sia su strada che in pista, diventa un tutt’uno con l’auto, che garantisce reattività immediata ai comandi e controllo assoluto anche nelle manovre più complesse. Il divertimento di guida è sempre ai massimi livelli grazie anche al contributo di una novità assoluta quale il sistema a quattro ruote sterzanti indipendenti, che le conferiscono agilità e precisione in curva di assoluto livello.
La potenza della Ferrari 812 Competizione A viene scaricata a terra con l’ausilio di un cambio a 7 marce e doppia frizione, che garantisce tempi di cambiata al fulmicotone. Molto curati gli aspetti aerodinamici, frutto di studi complessi, tesi ad ottenere la massima deportanza senza sporcare le linee del modello. In configurazione chiusa, i roll bar si collegano alla struttura del tetto formando un tutt’uno con essa. La copertura è in fibra di carbonio e può essere ricoverata in un baule il cui tema ne ricalca la forma. Stivabile in questo spazio del bagagliaio, il tettuccio consente agli occupanti di godere appieno della vettura in qualsiasi condizione climatica, sapendo che in ogni momento si potranno mettere al riparo da pioggia, grandine e freddo o anche dal sole caldo di mezzogiorno.