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Questa Ferrari 250 GT California Spider potrebbe valere 12 milioni

La vettura dispone di diverse caratteristiche da corsa come il motore V12 più potente e lo scarico Abarth

Ferrari 250 GT California Spider Competizione 1959 asta

La Ferrari 250 GT California Spider è senza dubbio fra le auto sportive più ammirate e collezionate di sempre. Per volere del rappresentante del West Coast della Ferrari John von Neumann e destinata al mercato nordamericano, la California Spider è stata concepita come una versione a cielo aperto della 250 GT Tour de France Berlinetta.

Dal 1956 al 1962, la casa automobilistica modenese costruì solo 106 California Spider: 50 con passo lungo e 56 con passo corto. Mentre ogni versione della vettura dispone di estetica e caratteristiche tecniche differenti, tutti sono state costruite sul telaio della 250 GT e presentavano una carrozzeria elegante realizzata da Scaglietti.

Ferrari 250 GT California Spider Competizione 1959 asta
Ferrari 250 GT California Spider Competizione motore

Ferrari 250 GT California Spider Competizione: all’asta un esemplare con specifiche e colori unici

Sebbene la California Spider venisse commercializzata come una vera auto sportiva, in realtà soltanto pochi esemplari hanno lasciato lo stabilimento produttivo con un assetto pronto per le corse. Infatti delle 50 California Spider a passo corto costruite, circa 10 erano fornita con una serie di caratteristiche da competizione, inclusi motori modificati, cambi in lega, differenziali a slittamento limitato, serbatoi di carburante più grandi e carrozzeria interamente in lega leggera.

Queste esclusive 250 GT California Spider preparate per le corse sono state prodotte una tantum durante il ciclo di produzione del modello. Di conseguenza, non esistono due esemplari identici. Nonostante la produzione estremamente limitata e la mancanza di un supporto diretto della fabbrica, questa Ferrari 250 GT California Spider Competizione ha conquistato risultati davvero interessanti nelle corse.

Ferrari 250 GT California Spider Competizione 1959 asta

Nel corso di un’asta che si terrà a Pebble Beach, Gooding & Company proporrà il telaio n°1235 GT che prevede di vendere a 10-12 milioni di dollari (8,5-10,19 milioni di euro). La vettura è stata costruita su ordinazione speciale per un pilota dilettante italiano. Quest’ultimo ha iniziato la sua carriera agonistica nel 1954, partecipando alla Mille Miglia con una Lancia Aurelia.

L’anno successivo ha guidato una 250 Mille Miglia a Monza e dopodiché una 250 GT Tour de France nel 1958. Per sostituire quest’ultima, il dottore italiano decise di acquistare una nuova Ferrari 250 GT California Spider che fece costruire dal cavallino rampante secondo le sue esatte specifiche. Il telaio n°1235 GT non è però una normale California Spider, ma è chiaramente destinata all’uso nelle competizioni e dotata delle ultime componenti ad alte prestazioni.

Ferrari 250 GT California Spider Competizione 1959 asta

Sotto il cofano si nasconde l’ultima evoluzione del Colombo V12

Sotto il cofano si nasconde il motore Tipo 128D da 2.9 litri, l’ultima versione del Colombo V12, costruito con alberi a camme Hi-Lift tipo 130, pistoni Borgo ad alta pressione (9.3:1) e tre carburatori Weber 36 DCL3. Il libretto originale riporta una potenza massima di 253 CV a 7200 g/min, circa 20-30 CV in più rispetto alla maggior parte delle California Spider a passo corto.

La stessa documentazione conferma che la vettura dispone di un cambio da competizione, un differenziale a slittamento limitato, un impianto di scarico Abarth e un enorme serbatoio del carburante da 136 litri per una maggiore autonomia.

La Ferrari 250 GT California Spider Competizione è rifinita esternamente nella tradizionale livrea tricolore: rossa con una striscia centrale bianca e verde. Nel corso degli anni, il bolide di Maranello ha avuto diversi proprietari italiani e recentemente è stato effettuato un completo restauro che ha riportato la livrea originale. Questa California Spider Competizione è unica nel suo aspetto e nelle sue specifiche e ciò viene dimostrato dalla documentazione fornita.

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