Dopo tanta attesa, Ferrari ha finalmente deciso di iniziare a progettare il suo primo SUV che arriverà sul mercato con il nome di Ferrari Purosangue. La casa automobilistica modenese ha ignorato il boom degli Sport Utility Vehicle per diversi anni, sostenendo che il concetto non corrispondeva ai valori del marchio. Nonostante ciò, è riuscita comunque a costruire un business estremamente redditizio.
Ma ora ogni grande produttore di auto di lusso e di supercar ha un SUV nella propria gamma e la domanda è ancora in crescita. Se Ferrari non offrirà ai suoi clienti un modello del genere, passeranno altrove, optando ad esempio per un Lamborghini Urus.
Ferrari Purosangue: l’avversario dell’Urus arriverà presto sul mercato
Il Ferrari Purosangue arriverà sul mercato come una vettura a quattro porte leggermente rialzata che offrirà comunque l’esperienza di guida di una vera Ferrari. Sorgerà su una vera piattaforma del cavallino rampante, a differenza di rivali come il Bentley Bentayga e l’Urus che in qualche modo derivano dal Volkswagen Touareg.
Ad ogni modo, le ultime indiscrezioni affermano che le vendite del FUV (Ferrari Utility Vehicle) dovrebbero partire entro la fine del 2022. Anche se al momento non sappiamo con esattezza quanto sia alto il Purosangue, è chiaro anche dalle ultime foto spia, che ritraggono dei prototipi nascosti sotto la carrozzeria del Maserati Levante, che sarà più un crossover che uno vero SUV, oltre ad avere una linea del tetto più bassa di un Urus. Ciò dovrebbe dargli un baricentro più basso.
Il nuovo Ferrari Purosangue sarà la prima vettura a motore anteriore dopo la Roma ad utilizzare la nuova piattaforma modulare annunciata dal cavallino rampante nel 2018. Sebbene sia stata ridimensionata per creare spazio per quattro persone anziché due, avrà ancora un layout da auto sportiva con il propulsore montato davanti e la trasmissione disposta dietro assieme al differenziale.
Fino ad ora, la casa modenese è stata attenta a nascondere le auto di prova sotto la carrozzeria del Levante, ma ci aspettiamo che il veicolo finale abbia una carreggiata più ampia e una carrozzeria più elegante. Sulla parte posteriore dovremmo trovare una quinta porta per permette un facile accesso al vano bagagli.
La versione più potente dovrebbe essere equipaggiata da un motore V12
Gli ultimi rumor suggeriscono che il Purosangue sarà equipaggiato con un motore V12 aspirato che sicuramente non sarà assistito dalla tecnologia ibrida in quanto aggiungerebbe troppo peso. Con la sua potenza massima di circa 800 CV, il 12 cilindri dovrebbe consentire al FUV di impiegare circa 3 secondi per scattare da 0 a 100 km/h e raggiungere una velocità massima di 320 km/h.
La gamma dovrebbe essere composta anche da una variante con V8 biturbo da 4 litri con tecnologia ibrida plug-in presa in prestito dalla SF90 Stradale. Tuttavia, l’unità ibrida plug-in potrebbe essere montata nella parte posteriore con trasmissione a doppia frizione. Dal momento che sulla SF90 Stradale questa configurazione riesce ad erogare ben 1000 CV, molto probabilmente Ferrari potrebbe depotenziarla per non mettere in ombra il V12. Il V8 da 3.9 litri con potenza di 620 CV della Roma potrebbe essere una base migliore.
Possiamo aspettarci poi una versione con il nuovo V6 da 663 CV che ha debuttato sulla nuova 296 GTB. Ad ogni modo, il modello sicuramente più interessante sarà quello con V12 aspirato in quanto andrebbe a creare una sorta di 812 Superfast a quattro posti.
Dato che si tratterà di un SUV, molto probabilmente il Purosangue sarà a trazione integrale, o almeno la maggior parte delle versioni. In base alcune informazioni rilasciate agli investitori, il Ferrari Purosangue avrebbe un nuovo sistema di sospensioni innovativo per regolare l’altezza.
Gli interni dovrebbero essere molto meno focalizzati sul guidatore
Lo storico marchio modenese afferma che gli interni del modello saranno spaziosi e confortevoli per ospitare al meglio quattro adulti. I passeggeri dei sedili posteriori avranno la possibilità di godere di un sistema di infotainment dedicato mentre il cruscotto e la consolle saranno molto meno focalizzati sul guidatore rispetto a quanto visto sulle ultime 296 GTB ed SF90 Stradale.
Oltre al quadro strumenti digitale, al display head-up e al volante multifunzione di nuova generazione della SF90 Stradale, ci sarà anche un sistema di infotainment tradizionale nella plancia (forse come quello visto sulla Roma) più uno schermo separato per il passeggero anteriore posizionato sopra al vano portaoggetti.
Per quanto riguarda i prezzi, la vettura più economica attuale di Ferrari è proprio la Roma che in Italia parte da 198.866 euro. Molto probabilmente, il Ferrari Utility Vehicle potrebbe partire da 220.000/250.000 euro. Infine, oltre al Ferrari Purosangue, il cavallino rampante prevede di lanciare altri due SUV ma completamente elettrici nel 2024 e nel 2026 che fino ad ora sono conosciuti con i nomi in codice F244 ed F245.