Stellantis ha aumentato sostanzialmente le sue prospettive di redditività per l’intero anno poiché la forte domanda e i prezzi hanno portato la casa automobilistica a risultati molto migliori del previsto per il primo semestre. Il margine di reddito operativo rettificato sarà di circa il 10% per l’anno, ha detto martedì la casa automobilistica nata dalla fusione tra Fiat Chrysler e il gruppo PSA. Stellantis ha registrato un rendimento dell’11,4% nei primi sei mesi, più del doppio della fascia bassa del range previsto a marzo .
Stellantis grazie agli ottimi risultati fin qui ottenuti aumenta le prospettive di redditività
Stellantis e le sue principali case automobilistiche hanno aumentato i prezzi e venduto un mix più ricco di veicoli di fascia alta a causa dei vincoli di produzione causati dalla carenza di semiconduttori. Il problema è costato alla società la produzione di circa 700.000 veicoli nella prima metà e l’impatto sarà simile per il resto dell’anno, ha detto il direttore finanziario Richard Palmer parlando con i giornalisti. “Abbiamo avuto una buona prima parte di 2021 in termini di margini”, ha detto Palmer. La società prevede che la situazione dei chip nel terzo trimestre sarà più o meno in linea con i tre mesi precedenti, quando la produzione è stata ridotta di 500.000 unità, e potenzialmente migliorerà verso la fine dell’anno.
Il Nord America è stata la regione di spicco dell’azienda nel primo semestre, sostenuta dai marchi Jeep SUV e Ram truck di Fiat Chrysler. Il fatturato netto è salito del 42 per cento a 32,4 miliardi di euro e la società ha guadagnato un margine del 16,1 per cento. Il produttore ha aumentato le sue prospettive di vendita del settore per il mercato statunitense al 10 per cento di crescita quest’anno, dall’8%, e ha ribadito che prevede un’espansione del 10 per cento in Europa. Il titolo Stellantis ha guadagnato ben il 4,1% a Milano.
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