L’ultima generazione del Fiat Doblò si trova ormai sul mercato da parecchi anni, perciò la casa automobilistica torinese deve necessariamente al più presto aggiornare il suo design. Magari potrebbe sfruttare la recente fusione tra FCA e PSA, che ha dato alla luce Stellantis, e in particolare il Peugeot Rifter.
Un’idea simile è stata trasformata in un progetto digitale molto interessante dal designer brasiliano Kleber Silva. Ha pensato di prendere come base di partenza proprio il Rifter per immaginare come potrebbe essere la futura generazione del Doblò che potrebbe debuttare sul mercato nel 2024.
Nuovo Fiat Doblò: un designer brasiliano immagina in render la nuova generazione
Le uniche differenze fra il Fiat Doblò immaginato da Kleber Silva e l’attuale Rifter della casa automobilistica francese le troviamo nella parte anteriore e in quella posteriore. In particolare, il designer brasiliano ha modificato i gruppi ottici e la griglia frontale, prendendo spunto dai recenti restyling dei veicoli Fiat presentati in Brasile come il nuovo Strada e il pick-up Toro.
La griglia è caratterizzata dal logo Fiat scritto in lettere maiuscole e dalla piccola bandiera italiana posizionata in basso a destra. Sul retro, invece, l’unica differenza riguarda la sostituzione del logo Peugeot e del nome Rifter con Fiat e Doblò.
Da notare la scritta Freedom in basso a destra del portellone che si riferisce all’allestimento. Questa denominazione viene utilizzata in Brasile per diversi veicoli del marchio di Stellantis fra cui proprio il nuovo Strada, il veicolo commerciale leggero più venduto.
Considerando che Fiat intende diventare 100% elettrica dopo il 2025, anno in cui non si potrà più vendere nuove auto a benzina e diesel in Europa, possiamo aspettarci il debutto del nuovo Fiat Doblò solo in versione 100% elettrica. In questo caso potrebbe condividere le caratteristiche con il Peugeot e-Rifter che è disponibile in Italia da qualche mese.
Parte da 36.150 euro e viene offerto in quattro allestimenti chiamati Active, Allure, Allure Pack e GT. Nasconde sotto il cofano un motore elettrico da 136 CV (100 kW) e 260 nm di coppia massima che condivide praticamente con qualsiasi altro EV di PSA.
Inoltre, troviamo una batteria da 50 kWh che promette un’autonomia massima di 245 km. Usando la ricarica da 11 kW è possibile ricaricare l’accumulatore in 5 ore. In alternativa è possibile sfruttare la ricarica rapida in modo da raggiungere l’80% in soli 30 minuti.