Le vendite di Alfa Romeo in Europa continuano a viaggiare su ritmi ridotti. Il marchio italiano, infatti, continua a dover fare i conti con una gamma ridotta e con volumi di vendita complessivi decisamente limitati. In attesa dell’avvio del programma di rilancio, che partirà il prossimo anno con il debutto dell’Alfa Romeo Tonale a cui seguiranno i primi modelli Alfa Romeo sviluppati da Stellantis, il presente del marchio italiano è caratterizzato da immatricolazioni ridotte all’osso.
Sia in Italia che nei principali mercati europei, infatti, Alfa Romeo deve accontentarsi di vendite contenute, con volumi complessivi ben al di sotto dei risultati raggiunti fino a qualche anno fa. Per il brand, questa fase delicata è destinata a continuare ancora per molti mesi ma le rassicurazioni arrivate dalla dirigenza fanno ben sperare in vista di una futura inversione di tendenza. In attesa dell’arrivo dei nuovi modelli, andiamo a vedere come sono andate le vendite di Alfa Romeo a luglio nei principali mercati europei in rapporto ai risultati ottenuti lo scorso anno:
Vendite in calo per Alfa Romeo in tutti i principali mercati
Come abbiamo già visto nei giorni scorsi, Alfa Romeo ha registrato un mese di luglio negativo in Italia, sempre primo mercato europeo e secondo mondiale (dopo gli USA) del marchio. Nel corso del mese di luglio, infatti, Alfa Romeo ha registrato un totale di 938 unità vendute in Italia con un calo del -45% rispetto al luglio dello scorso anno (-56% rispetto a luglio 2019). Da notare che la casa italiana ha fatto segnare risultati decisamente peggiori rispetto all’intero mercato italiano (-19% a luglio).
Nel parziale annuo, invece, Alfa Romeo si porta a 7.195 unità vendute in Italia. Anche in questo caso, il dato è fortemente negativo. Rispetto allo scorso anno, infatti, le vendite della casa italiana sono in calo del -15.8% mentre il mercato italiano cresce del +38%. I dati del 2021 rapporti al 2019 chiariscono ulteriormente la natura del calo fatto registrare dal marchio italiano. Nel confronto con il 2019, infatti, le vendite di Alfa Romeo sono in calo del -56%.
La Germania si conferma, invece, il secondo mercato europeo di Alfa Romeo. A luglio, la casa italiana ha venduto un totale di 230 unità sul mercato tedesco facendo segnare una flessione del -2.1% (il mercato tedesco è in calo del -24% invece). Complessivamente, da inizio anno, Alfa Romeo ha venduto un totale di 1.861 unità in Germania con un incremento delle vendite del +27% che fa ben sperare in vista di un 2021 positivo. La quota di mercato del marchio è dello 0.1%.
Luglio è stato un mese negativo per il marchio anche in Spagna. Il marchio italiano, infatti, si deve accontentare di 156 unità vendute sul mercato spagnolo con un calo del -35% rispetto ai dati raccolti nello stesso mese dello scorso anno. Nel parziale annuo, invece, Alfa Romeo ha venduto un totale di 1.114 unità in Spagna con un calo del -11.9% rispetto allo scorso anno (il mercato iberico è però in crescita del +18%).
Risultati decisamente poco incoraggianti arrivano dal Regno Unito dove il mese di luglio si chiude con un totale di 114 unità vendute per Alfa Romeo, con un calo del -38% rispetto ai dati dello scorso anno. Nel parziale annuo, la casa italiana è ferma a 848 unità vendute con un calo del -24.6% rispetto ai dati raccolti nello stesso periodo del 2020. Da notare che il mercato britannico fa segnare un andamento opposto, con una crescita del +24%.
Dati negativi per la casa italiana arrivano anche dalla Svizzera. A luglio, infatti, le vendite del marchio italiano sono in calo del -35% con un totale di appena 106 unità vendute ed una quota di mercato che tocca un minimo storico di appena 0.5%. Nel parziale annuo, invece, le vendite totali sono state pari a 879 unità con un calo del -10.9% (il mercato elvetico è però in crescita del +14%). Da notare, infine, che non sono ancora stati ufficializzati i dati definitivi del mercato francese. Maggiori dettagli arriveranno nei prossimi giorni.
Cosa aspettarsi dai prossimi mesi?
Il futuro prossimo di Alfa Romeo difficilmente presenterà sorprese. Anche per i prossimi mesi, infatti, le vendite continueranno ad assestarsi su volumi molto bassi in vista di una ripartenza che, ad oggi, dista più o meno un anno. Sarà necessario attendere il mese di giugno 2022, infatti, per registrare il debutto del nuovo Alfa Romeo Tonale, il C-SUV rimandato di un anno per volere del CEO Imparato con l’obiettivo di ottimizzarne le prestazioni.
Secondo le ultime informazioni rivelate da Stellantis, il secondo modello di nuova generazione di Alfa Romeo (probabilmente il B-SUV) non sarà pronto prima del secondo semestre del 2023. Il piano industriale che chiarirà quelli che saranno i programmi della casa italiana per i prossimi anni dovrebbe essere ufficializzato nel corso del prossimo futuro. Continuate quindi a seguirci per tutti gli aggiornamenti legati alle novità del marchio italiano.