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Novità Telepass: investimenti importanti sui servizi digitali

Pagare il canone Telepass solo quando effettivamente lo si utilizza, questa la novità del Pay Per Use, ma non solo, perché l’azienda investe sul digitale.

servizi digitali telepass

Una novità che molti considerano rivoluzionaria è quella di cui parliamo oggi e che riguarda il Telepass. Pay Per Use, così si chiama la novità che permetterà di pagare il Telepass, solo quando si viaggia in autostrada per davvero.

Uno degli argomenti più ricercati del Web è proprio il Telepass e le tante novità che lo riguardano. Gli utenti cercano come è naturale che sia, il risparmio e proprio in questa ottica che si insinua il Pay Per Use, un inglesismo che significa letteralmente pagare per utilizzo.

Telepass Pay Per Use, cos’è e come funziona la novità

Pay Per Use è un nuovo servizio che l’azienda fornisce ai titolari di Telepass. Lo strumento con cui milioni di automobilisti ogni giorno entrano in autostrada, evitando le soste al casello in entrata ed i uscita, è pur sempre un costo per le famiglie. Per questo soluzioni votate al risparmio sono sempre ben accette.

Il Pay Per Use di fatto è un nuovo dispositivo Telepass che non prevede il canone fisso. In pratica, oggi il Telepass si paga in misura fissa ogni anno, a prescindere dal suo utilizzo o meno. Un costo che soprattutto nelle fasi di lockdown e di divieti agli spostamenti tra Regioni, è sembrato eccessivo e fondamentalmente inutile.

Con il Telepass Pay Per Use si risparmia proprio il costo fisso di abbonamento, e si paga solo quando effettivamente si utilizza. Va ricordato che per il Telepass classico, si paga un canone fisso di 2,50 euro al mese per 12 mesi. Con Pay Per Use si paga solo il mese in cui si utilizza il Telepass.

Cosa si può fare con il nuovo Telepass Pay Per Use?

Con il Telapass Pay Per Use non c’è soltanto il pur importante risparmio. Infatti sono numenrosi i servizi offerti. Nello specifico, con il Pay Per Use si può:

  • Pagare automaticamente il pedaggio in autostrada;
  • Usare i parcheggi convenzionati;
  • Acquistare i biglietti per i traghetti per esempio, per attraversare lo Stretto di Messina;
  • Entrare a Milano senza ticket attivando automaticamente il servizio Area C;
  • Ottenere l’accesso all’Applicazione Memo in App che serve per annotare tutte le scadenze più importanti in materia di auto;
  • Acquistare le assicurazioni che Telepass offre sia in convenzione che non e con sconti.

Telapass Pay Per Use quindi è uno strumento utile a 360 gradi che offre risparmio e vantaggi non indifferenti, come per esempio il rimborso del pedaggio in caso di problemi relativi a ritardi da sinistri stradali, code e così via. Un rimborso del 50% del pedaggio che non è certo cosa da poco.

Da non sottovalutare poi il servizio soccorso autostradale offerto sempre dallo strumento e con la promessa di massima celerità.

Come richiedere il Telepass Pay Per Use

Per ottenere questo nuovo strumento le regole sono le medesime di quello classico. Occorre innanzi tutto essere titolare di un conto corrente su cui verranno addebitati sia i costi del servizio e quindi pure i pedaggi, che gli acquisti dei servizi offerti a pagamento e dove arriveranno anche gli eventuali rimborsi. Pare che presto sarà attivabile anche per chi utilizza l’area Sepa ed è munito di Iban.

Uno dei vantaggi del nuovo strumento è il cambio di targa. Infatti al Telepass si associa un veicolo per volta e quindi un solo numero di targa. Tramite Applicazione per smartphone però, in maniera intuitiva e semplice si può cambiare di volta in volta il numero di targa da associare in modo tale da sfruttare il Telepass anche se si viaggia con la seconda auto della famiglia.

Con 10 euro per attivare il servizio e con l’aggiunta di ulteriori 5,73 euro per ottenere il dispositivo a casa, l’operazione è alquanto semplice. Come dicevamo, si risparmia sul canone mensile che non viene abolito, ma viene pagato solo nei mesi in cui si utilizzano i servizi del Telepass, cioè quando si paga il pedaggio, quando si utilizzano i tragheti e così via dicendo.

Una sola volta al mese in cui si utilizzano i servizi, il canone viene detratto dal conto corrente. Se in un mese l’utente non utilizza alcun servizio, il canone non viene applicato.

Per l’attivazione e la richiesta del dispositivo si può utilizzare anche l’Applicazione “Telepassdirettamente”. In alternativa ci sono i canonici canali come i rivenditori autorizzati, o i TS Store.

Telepass Digital, di cosa si tratta?

Le novità riguardanti il Telepass non finiscono al sistema Pay Per Use. Infatti è prevista la nascita della divisione Digital di Telepass. Con l’acquisizione della startup Wise Emotions (società che si occupa di servizi digitali legati alla mobilità) e con un investimento di 100 milioni di euro, Telepass punta a fornire agli utenti sempre più servizi digitali e sempre più innovativi.

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