Il Lotto 36 dell’asta The Zoute Sale proposta da Bonhams per il prossimo 10 ottobre rappresenta qualche cosa di speciale. Sarà infatti proposta all’asta una specialissima Maserati Mistral Spider del 1964 carrozzata Frua telaio n° AM109*S*005 con propulsore da 3.5 litri capace di contenere una storia del tutto particolare. Il prezzo stimato, intanto, dovrebbe essere compreso fra i 350mila e i 400mila euro.
La strategia proposta da Maserati negli Anni ’60 era incentrata sull’affermazione dell’azienda, che fino a quel momento si era concentrata principalmente sulle sue attività nei Gran Premi e nelle corse automobilistiche sportive, come produttrice di vetture stradali. La nuova era comincia nel 1957 con il lancio al Salone di Ginevra della 3500 GT carrozzata Touring. Si trattava di una “2+2” lussuosa che attingeva fortemente dall’esperienza maturata da Maserati nelle competizioni, impiegando un telaio tubolare e un motore derivato dall’unità 350S del 1956.
La 3500 GT poteva vantare il medesimo progettista della 250F, Giulio Alfieri. Dal motore della 250F, sei cilindri con doppio albero a camme in testa, derivava quello utilizzato sulla Maserati Mistral. La vettura cominciò ad essere prodotta a partire dal 1963 in versione da 3,7 litri sebbene altre opzioni erano quelle offerte dal 3.5 litri o dall’unità da 4.0 litri a partire dal 1966. La Maserati Mistral venne realizzata nelle versioni coupé e spider: la produzione cessò nel 1970, anno in cui erano state costruite un totale di 828 coupé e 123 spider, rendendo queste ultime particolarmente rare all’interno della famiglia di classiche Maserati a sei cilindri.
La Maserati Mistral proposta all’asta è apparsa in un noto film di Fellini
La Maserati Mistral che sarà proposta all’asta da Bonhams a inizio ottobre è il terzo esemplare dei 27 prodotti con propulsore da 3.5 litri. Secondo il curatore del Museo Maserati, Ermano Cozza, questa vettura è stata prodotta nel luglio 1964 e utilizzata nel film Giulietta degli Spiriti del regista italiano Federico Fellini con Giulietta Masina e Sandra Milo. Il film venne anche candidato agli Oscar. La Mistral è stata poi venduta nel marzo 1965 tramite l’agente Maserati ad Atene, in Grecia, a Sua Altezza Reale il Principe Sultan Bin Saoud, un membro della famiglia reale dell’Arabia Saudita.
La Maserati finì poi in qualche modo a Beirut, in Libano, passando di mano diverse volte prima di essere danneggiata durante la guerra civile del 1975. Nel 1988 la Maserati Mistral venne ripresa e da allora ha subito un restauro in due fasi: la prima effettuata tra il 1989 e il 1991 e la seconda e ultima tra il 2011 e il 2014. Il venditore si è recato due volte a Modena per ottenere parti originali per completare il restauro. Sono disponibili ricevute di parti e fatture di restauro. Sono stati montati carburatori Weber e l’auto viene fornita anche con il suo sistema di iniezione Lucas originale, ricostruito dagli specialisti del marchio, McGrath Maserati. Va notato che il contachilometri originale era gravemente danneggiato e doveva essere sostituito, quando riportava poco meno di 40.000 chilometri, con uno che mostrasse un totale superiore. Sono stati percorsi meno di 500 chilometri dal completamento della ricostruzione nel 2014 e la Maserati Mistral è si trova oggi in ottime condizioni.
La Maserati viene fornita anche con documenti di Maserati Classiche che confermano che l’auto conserva il suo motore e cambio originali.