Jean-Pierre Ploué, responsabile del design dei marchi del gruppo Stellantis ha lasciato intendere alla possibilità che nel futuro di Lancia vi possa essere spazio per il ritorno di alcuni mitici modelli. Tra questi al momento i nomi più caldi sembrano essere quelli di Stratos e Delta. Infatti il numero uno del design del gruppo automobilistico guidato da Carlos Tavares ha detto chiaro e tondo che gli piacerebbe vedere come sarebbero Stratos e Delta in chiave moderna ed elettrica.
Lancia nel piano di rilancio terrà conto delle sue auto del passato come Delta e Stratos
Questo in quanto l’eredità di un marchio importante come Lancia è qualcosa che non può essere tralasciata in fase di rilancio del brand Lancia. Questo servirà anche a creare un’identità di brand ben definita che permetterà alla casa automobilistica piemontese di differenziare maggiormente la sua offerta rispetto a quella ad esempio dell’altro marchio premium di Stellantis che ha caratteristiche simili: DS Automobiles. Le due marche punteranno entrambe su eleganza e raffinatezza ma lo faranno ognuna a modo proprio.
Per Lancia si guarderà allo stile di auto quali Flaminia, Aurelia B20 etc. tutte auto con forme lineari, essenziali, pure. In ogni caso sembra ormai sicuro che la prima auto per il rilancio di Lancia sarà la nuova generazione della city car Ypsilon che vedremo tra la fine del 2023 e l’inizio del 2024. Questa auto sarà anche la prima completamente elettrica del marchio in assoluto. La nuova Ypsilon avrà inoltre il compito di riportare la casa automobilistica piemontese in Europa. Dopo Ypsilon dovrebbero tornare auto quali Delta e Stratos e non si escludono ulteriori sorprese.
Ti potrebbe interessare: Lancia: 4 modelli nel suo futuro, niente B-SUV?
Ti potrebbe interessare: Alfa Romeo e Lancia: un solo modello nel segmento B?