Emozioni da sogno, firmate col “cavallino rampante“, per Marcell Jacobs, che ha girato in pista a Monza, come passeggero, su una Ferrari SF90 Spider condotta con grande maestria da Marc Gené. L’uomo più veloce del mondo non è riuscito a contenere la sua eccitazione, per un’esperienza unica, che si è fissata per sempre nel suo cuore. Queste le sue parole: “Credo sia stata una delle cose più emozionanti che abbia fatto nella mia vita“.
Basta guardare il breve video pubblicato dalla casa di Maranello per avere un’idea delle scariche d’adrenalina vissute dal grande campione dell’atletica tricolore nel tempio italiano della velocità. L’esemplare scelto per la splendida avventura fra i cordoli è stato quello in tinta giallo triplo strato già usato ad Imola da Charles Leclerc, in occasione delle riprese di un video ufficiale che aveva coinvolto anche Carles Sains Junior, al posto guida di una versione coupé con Assetto Fiorano.
Ora la vettura scoperta è tornata nuovamente in azione, con Marc Gené, ex pilota spagnolo di F1 ed oggi brand ambassador della casa di Maranello. Al suo fianco il velocista e lunghista italiano, campione olimpico dei 100 metri piani e della staffetta 4×100 metri piani ai Giochi di Tokyo. Per lui un’immersione travolgente nel mito del “cavallino rampante”, su un’auto che sembra un missile terra-terra.
Ferrari SF90 Spider: sensazioni uniche
Rispetto alla coupé, la open-top risulta, a mio avviso, ancora più armonica e seducente nello stile, per il miglior trattamento all’altezza del lunotto e dei sostegni laterali. Dalla sua anche il vantaggio di poter regalare le emozioni en plein air, con il dazio però di un aggravio di peso. Per il resto le due schede tecniche sono sovrapponibili.
Cuore pulsante del modello è un sistema propulsivo composto da un motore endotermico V8 da 4 litri con 780 cavalli all’attivo, associato a tre unità elettriche da 220 cavalli. La potenza totale è quindi di 1000 cavalli tondi tondi. Quanti basterebbero per illuminare un piccolo paese. Anche se la Ferrari SF90 Spider è leggermente meno incisiva della versione chiusa, lo scarto è infinitesimale. Con Marc Gené al volante, poi, accorgersene è impossibile. La velocità massima di questa supercar si spinge a quota 340 km/h: un valore che non ha bisogno di commenti. Anche l’accelerazione è al top: da 0 a 100 km/h in 2″5, da 0 a 200 km/h in 7″0. Roba da schiacciare al sedile, imprimendovi la morfologia delle vertebre.
Marcell Jacobs conquistato dalla supercar di Maranello
Quello che le cifre non raccontano è però il piacere di guida e il flusso di emozioni regalato da questo modello speciale, dove tutto è stato sviluppato con cura certosina. Come abbiamo riferito in un precedente post, la Ferrari SF90 Spider porta ad un altro livello le emozioni della guida en plein air, facendo scoprire universi nuovi, prima sconosciuti. Gli uomini del “cavallino rampante” sono riusciti a creare un nuovo capolavoro, che esalta per la qualità delle sue performance, degne di un’auto da corsa, ma perfettamente fruibili, in un quadro di grande versatilità operativa.
Ogni aspetto è stato gestito al top, per miscelarsi organicamente al resto. Il risultato? Una perfetta armonia fra le variabili in gioco, che fa del modello un sistema perfettamente “dialogante”. Quando i diversi aspetti tecnici e funzionali interagiscono in modo così felice, la qualità dell’esperienza sensoriale si spinge verso nuovi livelli, consegnando emozioni uniche ed irripetibili. Come quelle vissute sulla Ferrari SF90 Spider da Marcell Jacobs, grazie anche alle doti di guida di Marc Gené. A voi il video. Buona visione!