La Ferrari 250 GT Tour de France Coupé Pinin Farina del 1956 porta a casa il riconoscimento più importante del Concorso d’Eleganza Villa d’Este 2021. Il gioiello del “cavallino rampante“, condotto sulle rive del lago di Como dal collezionista statunitense Brian Ross, si è aggiudicato il “Best of Show“, premio principale del noto evento lombardo. La giuria ha scelto la vettura di Maranello, che si è imposta sull’agguerrita concorrenza.
La “Coppa d’Oro”, grazie al referendum pubblico tra i partecipanti, è andata invece alla Lancia Dilambda del 1930 di Filippo Sole. Così va in archivio un’altra edizione del prestigioso concorso ospitato nella cornice di Villa d’Este a Cernobbio, dove ogni anno si ritrova il meglio del collezionismo mondiale, per celebrare un evento che è l’eccellenza nel settore dell’eleganza a quattro ruote.
Nei giardini del noto hotel si sono viste sfilare cinquanta vetture straordinarie, appartenenti a otto decenni, che sintetizzano le interpretazioni più suggestive ed emozionanti della storia dell’automobile. Superfluo dire che le emozioni sono state alle stelle, per la qualità dei mezzi e per le suggestioni della cornice ambientale.
Il Trofeo più prestigioso va ad un’opera di Maranello
In questo scenario, la Ferrari 250 GT Tour de France Coupé Pinin Farina del 1956 ha avuto ragione sulle altre proposte, guadagnando il prestigioso “Best of Show”. È stata lei la regina. Sull’esemplare premiato, mancano le due pinne posteriori con gruppi ottici integrati, che caratterizzano fortemente lo stile del modello nella sua configurazione più nota al grande pubblico.
Il nome dell’auto reca il tributo degli appassionati ai successi raccolti nell’omonima gara francese. La sua brillantezza sui campi di gara è in buona parte ascrivibile alla miscela fra lo straordinario motore e l’eccellente comportamento dinamico, tanto su strada quanto in pista. Le vittorie messe in cassa nei diversi contesti operativi non fanno altro che confermare questa straordinaria versatilità. Il look piacevole ed equilibrato ha concorso ulteriormente alla sua affermazione nell’immaginario collettivo.
La vista laterale è dominata dal lungo cofano anteriore, che custodisce la magnifica e rombante scuderia. Il suo abbinamento con la coda compatta e digradante produce una presenza scenica muscolosa. La Ferrari 250 GT Tour de France sembra un felino pronto a scattare e, anche da ferma, trasmette uno straordinario dinamismo. Una cosa è certa: il carattere non le manca. Del resto, l’unità propulsiva che la spinge non poteva essere vestita con un abito mediocre. Stiamo parlando di un capolavoro della meccanica. Un V12 da 3 litri di cilindrata, che eroga 240 cavalli, la cui grinta si esprime con musicalità meccaniche da sogno.
Ferrari 250 GT Tour de France: nata per essere regina
Il robusto telaio in acciaio multitubolare, con carrozzeria in alluminio, concorre alla qualità del suo handling. Fra i punti di forza dell’auto, merita di essere citata la grande tenuta di strada. Condotta da abili gentleman drivers, quest’auto vinse con grande frequenza. I successi continuarono con lo step successivo, che vide crescere la potenza massima a quota 260 cavalli, con una curva di coppia più corposa a tutti i regimi.
Oggi un nuovo sigillo per la Ferrari 250 GT Tour de France Coupé Pinin Farina: il “Best of Show” al Concorso d’Eleganza Villa d’Este 2021. Complimenti al proprietario e chi ha prodotto questa magnifica vettura. A voi le immagini dell’esemplare vincente a Cernobbio, sul Lago di Como. Buona visione.
La gallery dedicata alla regina di Villa d’Este
Fonte & Foto | BMW GROUP Corporate Communications