Fiat Chrysler Automobiles ha emesso un nuovo richiamo per 4.8 milioni di vetture negli Stati Uniti per un aggiornamento del software Powertrain Control Modules. Questo attualmente presenta un problema che porterebbe al blocco del cruise control di ogni singola vettura.
Nonostante il gruppo automobilistico italo-americano di Sergio Marchionne abbia affermato che la sequenza di eventi che potrebbe causare il blocco della vettura è improbabile, comunque ha deciso che effettuerà l’aggiornamento per precauzione poiché la società ha l’obiettivo principale di garantire la migliore sicurezza possibile per i guidatori. Queste sono le parole dette attraverso una nota da Mark Chernoby, Chief Technical Compliance Officier di FCA.
Fiat Chrysler Automobiles: il gruppo annuncia un nuovo richiamo negli USA per diverse auto
Almeno per il momento, Fiat Chrysler Automobiles non è conoscenza di lesioni o incidenti che riguardano i veicoli interessati. Nonostante ciò, il gruppo italo-americano sconsiglia di utilizzare il controllo automatico della velocità finché il software Powertrain Control Modules verrà aggiornato. L’upgrade verrà effettuato gratuitamente e la stessa FCA inizierà a notificare i clienti interessati a partire dalla prossima settimana.
In determinate condizioni di guida, il cruise control inizia automaticamente ad accelerare per aiutare i veicoli a mantenere la velocità scelta dal guidatore. Nelle vetture coinvolte, se tale accelerazione dovesse verificarsi assieme a un cortocircuito, il conducente potrebbe non essere in grado di disattivare il sistema di controllo della velocità.
Sono diverse le vetture coinvolte nel richiamo: appartengono ai brand Chrysler, Dodge, Jeep e Ram e prodotte dal 2014 al 2019, fra cui il SUV Grand Cherokee, la Dodge Challenger e il pick-up Ram 3500.